Tav e aeroporto, dalla Toscana due no al ministro

venerdì
22 giugno 2018
Testata:
CORRIERE FIORENTINO
Pagina:
1-9

DA GIANI A STELLA: GRANDI OPERE DA FARE

Dalla Toscana due stop al ministro «Tav e aeroporto si devono fare»

Giani (Pd): senza tunnel Firenze bypassata. Stella (FI): Toninelli ci ripensi. Rossi: no dietrofront

La «revisione» del progetto di sotto attraversamento dell’Alta velocità ferroviaria a Firenze, «le alternativa da valutare» di cui il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli (M5S) ha parlato mercoledì in Parlamento, sollevano un coro di no. Trasversale: da Pd, Forza Italia e anche da Rossi.

Toninelli, che seppur in misura minore ha frenato anche sullo sviluppo del Vespucci affermando che «si rifletterà sulle giuste opere infrastrutturali per consentire la migliore integrazione di Firenze con lo scalo di Pisa ha parlato di «progetto fermo», di «preoccupazioni per la salvaguardia di molti gioielli della città», di «appena pochi minuti di vantaggio sulla tratta Roma-Milano», facendo insomma capire che del tunnel Tav si può (e forse di deve) fare a meno.

«Il ministro si è insediato da poco e credo che le nostre buone ragioni saranno comprese ha detto ieri il presidente della Regione, Enrico Rossi Sono abituato da diverso a tempo a ripartire ogni volta con un nuovo ministro. Il punto è che la mia linea non è mai cambiata: adesso speriamo che non cambi neppure quella dei governi con cui avevamo già discusso e contrattato». Più polemico, da Palazzo Panciatichi, il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani (Pd). «Senza tunnel non ci saranno fermate, ecco perché a Bologna è stato realizzato: infatti sulla tratta Milano-Roma, ad orario vigente, si fermano a Bologna ben 22 treni ad Alta velocità in più che a Firenze. Così non può andare. Alta velocità e sottoattraversamento sono decisivi per il futuro della città sottolinea Giani Non è un problema di “5 minuti” guadagnati, ma del fatto che le ferrovie se a Firenze trovano il passante hanno tutto l’interesse a mantenere la fermata. Diversamente, e alla lunga, la nostra città sarà pesantemente penalizzata». E sul futuro dell’aeroporto di Peretola, il presidente del Consiglio regionale aggiunge: «Sono convinto che sia fondamentale realizzare la pista parallela all’autostrada sia per motivi di sicurezza sia per il naturale incremento di possibilità e opportunità che ne derivano».

«Le grandi opere infrastrutturali sono fondamentali e imprescindibili per lo sviluppo economico di Firenze e della Toscana. Mi auguro che gli orientamenti espressi dal ministro Toninelli vengano ridiscussi  – afferma Marco Stella, consigliere regionale di Forza Italia – Chi si oppone all’ammodernamento dello del scalo, dica chiaramente che ministro non gli interessano lo svilupToninelli po economico e le nuove proal tunnel Tav spettive occupazionali delsul Corriere l’area metropolitana. Anche Fiorentino di ieri l’Alta velocità è fondamentale. Magari occorre abbandonare il progetto della stazione sotterranea».

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