Toscana Aeroporti: Il Comune di Pisa chieda di partecipare al tavolo regionale sul sistema aeroportuale toscano. Ieri approvato alla unanimità nostro ordine del giorno

Il Sindaco di Pisa chieda di “di poter partecipare in forma permanente alle prossime sedute del tavolo regionale “Sviluppo e crescita degli aeroporti di Pisa e Firenze” visto l’impatto lavorativo, economico, sociale, ambientale che l’aeroporto ha sul territorio comunale.”. E’ questo l’impegno contenuto nell’ordine del giorno presentato dal nostro gruppo consiliare ed approvato alla unanimità nel Consiglio comunale di ieri.

Si tratta di un risultato importante nato grazie alla iniziativa intrapresa dal sindacato USB che nelle scorse settimane aveva scritto alla Regione Toscana chiedendo l’estensione di questo tavolo anche ai Comuni di Pisa e Firenze. Una proposta ribadita negli scorsi giorni nel corso della audizione, da noi richiesta in Seconda Commissione di Controllo e Garanzia, delle organizzazioni sindacali di Toscana Aeroporti Handling e degli altri appalti della società che gestisce gli scali di Pisa e Firenze.

Questa richiesta è stata così assunta da tutto il Consiglio comunale ed ora spetta al Sindaco Conti darne rapida attuazione inoltrandola alla Regione Toscana.

Infatti non è tutto oro quello che luccica dietro i numeri “record” illustrati anche negli scorsi giorni da Toscana Aeroporti. Infatti proprio grazie alla audizione dei sindacati sono emerse ancora una volta le numerose criticità che permangono da tempo nel settore dell’handling ad esempio per quanto riguarda i carichi di lavoro, la carenza e l’inadeguatezza dei mezzi, la carenza di personale, tanto che molti lavoratori e lavoratrici hanno deciso di ricorrere alle dimissioni volontarie.

Ma non solo. Dopo aver assistito alla svendita da parte della società dei lavoratori e delle lavoratrici dell’handling con l’esternalizzazione del servizio, nonostante una durissima lotta, oggi si pone il nodo della scadenza dell’appalto dello stesso handling nel marzo del 2025 con tutto quello che ciò comporta in termini di livelli occupazionali e salariali in un settore in cui a causa delle liberalizzazioni selvagge si provano a comprimere salari e diritti.

Si tratta di un passaggio cruciale su cui i soci pubblici devono essere presenti e prestare la massima attenzione dicendo sa subito parole chiare sulle garanzie in termini occupazionali e salariali per tutti gli impiegati nel settore dell’handling a Pisa e Firenze.

Diritti in comune: una città in comune – Rifondazione Comunista

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