È questo uno dei passaggi cruciali della mozione votata all’unanimità nell’ultimo consiglio comunale di Pisa contro la vera e propria intimidazione che Toscana Aeroporti ha fatto contro la nostra azione politica, denunciando tra gli altri il nostro consigliere comunale Ciccio Auletta e il portavoce di Firenze Città Aperta, Massimo Torelli.
Quello approvato ieri è un documento importante, nel quale si ribadisce la piena legittimità delle nostre affermazioni e il diritto di critica, deplorando le affermazioni di Naldi che hanno portato la società a rompere i rapporti con il Consiglio comunale, a seguito della mozione da noi presentata e approvata alla unanimità il 3 dicembre del 2020 contro la realizzazione della nuova Pista di Peretola.
Per noi è di assoluta rilevanza politica che proprio i contenuti della mozione del 2020 siano stati riconfermati nell’atto approvato durante la seduta del Consiglio di ieri.
Tale presa di posizione del Consiglio arriva così al termine di un moto di indignazione che è andato crescendo in questi giorni, contro l’arroganza della multinazionale Corporacion America; decine sono state le prese di posizione pubbliche in solidarietà alla nostra azione e contro la condotta della società.
È evidente che abbiamo messo i bastoni fra le ruote alle grandi operazioni anche speculative che Toscana Aeroporti vuole realizzare: dalla nuova pista di Peretola alla trasformazione della Cittadella Aeroportuale in residenze e centri commerciali.
Dopo l’approvazione di questo documento incalzeremo i rappresentanti di Comune di Pisa, Provincia di Pisa e Regione Toscana (ancora del tutto silente su questa vicenda) affinchè diano seguito alla richiesta del Consiglio comunale. Rilanciamo così la mobilitazione in vista dell’udienza che si terrà in Tribunale il prossimo 26 gennaio, in cui il giudice dovrà decidere se accogliere o meno l’opposizione di Toscana Aeroporti alla richiesta di archiviazione da parte del PM, in quanto le accuse di diffamazione da parte della società non sussistono in alcun modo. Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sulle nuove iniziative che faremo insieme a Firenze Città Aperta.
Una città in comune