Utilizzare le strade bianche Il Wwf boccia la proposta

LA NAZIONE PISA, pagina 5
IL NODO VIABILITA’ «CI SONO ALTERNATIVE»
IL WWF “boccia” la proposta dei balneari di utilizzare le strade bianche per dare ossigeno alla viabilità del litorale. «Ci sono altre soluzioni per evitare gli ingorghi: perché, per esempio, non si è ancora risolto il nodo della via della Bigattiera, con due ponti a senso unico e un incrocio a “T” con la via Livornese a San Piero a Grado, tre ostacoli dove i pendolari del mare spendono una parte significativa dell’estate? E perché per risolvere con una rotonda il raccordo fra Autostrada/ FI-Pi-LI e via Livornese sempre a San Piero a Grado, c’è voluto un impegno straordinario del Prefetto? Sempre che poi la rotonda si faccia …E ancora: perché non si pensa a soluzioni che migliorino il trasporto pubblico?».
SECONDO il Wwf pisano e il Wwf del litorale la ragione sarebbe semplice: «Per ammodernare le infrastrutture e i trasporti occorrono progetti e investimenti. Nessuno vuole farli: né l’Anas, né il Comune né la Provincia. Quindi meglio lasciare gli ostacoli dove sono, e spostare gli ingorghi nei boschi. Si vedono meno, e almeno la fila si farà all’ombra!». «Se Parco e Comune vogliono fare uno studio – prosegue il Wwf – si ricordino prima di tutto che stiamo parlando di un’area Sic, sottoposta alle leggi comunitarie, e il primo studio da fare in questi casi si chiama Studio di Incidenza. Studio che potrà solo ribadire che un aumento della pressione antropica su boschi e dune è assurdo, e che ci sono soluzioni alternative praticabili. Se invece si vorranno forzare leggi e strumenti di conservazione, oltre a rischiare la procedura di infrazione alle leggi comunitarie, bisogna essere consapevoli che il danno non sarà solo alla natura, ma anche all’immagine del litorale, ai riconoscimenti come Bandiera Blu, Quality Coast, Riserva della Biosfera. In Versilia gli operatori balneari l’hanno capito, imboccando con decisione la strada della sostenibilità. Quand’è che vedremo qualche progresso anche sul litorale pisano?».

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