Verso un quartiere diverso: San Francesco

Dopo il Cep sabato 11 febbraio è proseguito a San Francesco, in piazza Martiri delle Libertà, il nostro diario nei quartieri per far conoscere il programma con cui ci presentiamo alle prossime elezioni amministrative. Tante e tanti i cittadini che si sono fermati. Abbiamo raccolto molte istanze che integrano e rafforzano la nostra proposta per trasformare una zona centrale della città dove B&B e supermercati spuntano come funghi, mentre sono decine le case sfitte come gli immobili pubblici lasciati vuoti e il patrimonio artistico e culturale è meraviglioso ma abbandonato a sé stesso.

Abbiamo così rilanciato l’impegno per garantire il diritto alla casa, colpendo gli affitti in nero e la speculazione; recuperare e favorire il recupero degli immobili abbandonati: la Mattonaia, la Limonaia, palazzo Nissim in via San Lorenzo e il Lux; incentivare il commercio di prossimità; aumentare disponibilità e accessibilità del verde pubblico e ricucire il verde esistente; allargare la ZTL e liberare le piazze storiche dai parcheggi per ridare spazio alla vita e alla bellezza del quartiere; favorire la mobilità dolce e ciclabile e istituire zone 30 e strade scolastiche, con marciapiedi adeguati; introdurre la tariffazione puntuale per la gestione dei rifiuti

Abbiamo anche rilanciato la necessità di restaurare e rendere finalmente fruibili le chiese di San Francesco e Santa Marta e istituire percorsi culturali che valorizzino il quartiere

Una città in comune

Rifondazione Comunista

Questo slideshow richiede JavaScript.

Condividi questo articolo

Lascia un commento