Davide Cornolti, 38 anni, volontario del Chicco di Senape.

Candidato nella lista Una Città in Comune

Come molti, racchiude in sé diverse identità. Pisano di nascita, padre di due bambine, ha in sé il DNA della multiculturalità, avendo madre e moglie non europee, e parenti sparsi in tutto il mondo.

Laureatosi in Ingegneria Edile-Architettura, dopo qualche anno di professione entra come collaboratore tecnico al CNR, occupandosi di sistemi di gestione della qualità applicati al mondo della ricerca scientifica.

Sordo profondo dall’età di due anni, è volontario con ASIC (Associazione per la Sordità e Impianti Cocleari) e, sopratutto, con il Chicco di Senape – bottega di Commercio Equo e Solidale di Pisa – dal lontano 2005.

Davide si candida a consigliere comunale come rappresentante del Chicco di Senape per Una Città in Comune, in quanto ne condivide lo spirito e la progettualità.

In particolare spera di poter contribuire con quello che è il caposaldo della sua idea di volontariato: non carità, ma lavoro, compenso equo e consumo critico. Se si prende una persona che ha problemi e gli si fornisce cibo due volte al giorno, questa persona rimarrà sempre dipendente, e non uscirà dalla sua situazione. Se invece lo si fa mangiare e, contemporaneamente, gli si insegna a fare una cosa, e gli si danno i mezzi per farla, dopo un pò di tempo non avrà più bisogno di aiuti, sarà indipendente e le avremo restituito dignità.

Il tema del “lavoro equo”, un tempo specifico dei paesi del sud del mondo, si è ormai esteso anche ai paesi occidentali: riguarda anche noi, non solo gli “altri”