Elezioni amministrative comune di Pisa – 14 e 15 maggio 2023
Il candidato a sindaco per la coalizione Diritti in Comune composta da Una Città in Comune e Unione Popolare
Francesco Auletta, detto Ciccio
Sono nato a Catania il 19 aprile 1975 e da allora sono per tutti Ciccio, come mio nonno.
Fin da piccolo ho capito da che parte sarei sempre stato: contro l’ingiustizia sociale, per i diritti di tutte e tutti.
Sono arrivato a Pisa nel ‘93 per studiare filosofia all’università e da quel momento si è creato un legame profondo con la città e chi vi abita.
Dall’impegno politico negli anni universitari, ai movimenti contro la guerra e la globalizzazione neoliberista, fino alle tante esperienze di liberazione e riutilizzo di spazi abbandonati in città, Pisa è stata per me luogo ideale di formazione, crescita e impegno politico e civile. Ma anche di crescita professionale, con l’attività accademica precaria prima, e la redazione di Pisanotizie dopo. Sono giornalista pubblicista, occupazione che continuo a esercitare da freelance.
Dieci anni fa è nato il progetto politico di Una Città in Comune, con la volontà di dare voce a un progetto di città democratica e partecipata, accogliente e includente, laica e giusta, sostenibile e generosa, culturalmente aperta e creativa, che non lasciasse svuotare di senso le istituzioni democratiche. Al centro del nostro agire quotidiano l’attenzione verso gli ultimi, la cura dei beni comuni e del territorio e la centralità del benessere collettivo.
Nelle ultime due consiliature, con la coalizione Diritti in comune ho ricoperto con determinazione il ruolo di consigliere comunale e dai nostri banchi si è levata l’unica voce coerente di opposizione al centro sinistra e al centro destra, spesse volte sodali. Un lavoro collettivo e quotidiano con i territori e nei quartieri, dando voce alle persone meno ascoltate, portando in Comune le loro lotte e vertenze, denunciando il distacco dell’amministrazione dalla vita quotidiana delle cittadine e dei cittadini.
Al fianco Monica, la mia compagna, e mio figlio Valerio, che con grande amore supportano il mio percorso.
Pisa merita un’altra amministrazione, necessita di un cambiamento profondo. Lo richiede l’incedere della crisi ambientale. Lo richiedono l’approfondirsi delle diseguaglianze e il diffondersi della povertà e del disagio sociale. Lo richiede l’impoverirsi della vita culturale. Lo richiedono dinamiche di esclusione sociale sempre più forti.
Il mio e il nostro impegno è per una politica che mette al centro l’interesse pubblico e collettivo e non quello di pochi gruppi di potere. Per questo siamo l’alternativa credibile per chi vuole una città giusta, solidale, sostenibile, vivibile e fuori dalla guerra, per tutte e tutti coloro che vogliono un domani diverso.