Elezioni amministrative comune di Pisa – 10 giugno 2018, Pisa

Gennaro detto Rino Razzi, 49 anni,
imprenditore cooperativo.

Candidato nella lista Una Città in Comune

Nasce a Napoli nel 1969. Arriva a Pisa nel 1988 per frequentare l’Università e si laurea in Scienze dell’Informazione (Informatica) qualche anno dopo.

Prima ancora di laurearsi, insieme ad amici neolaureati, fonda la cooperativa Archimede Informatica di cui è tutt’oggi il presidente.

Ha conosciuto la politica nel 1990, con il movimento studentesco della Pantera. Da quel momento non ha mai smesso di impegnarsi per cercare di migliorare la città, il paese e il pianeta in cui viviamo.

Ha partecipato  al movimento mondiale contro la globalizzazione, partecipando alle manifestazioni contro il G8 di Genova nel 2001 e al Forum Social Mondiale del 2002 a Porto Alegre.

E’ stato attivo nella vita politica cittadina. Prima come iscritto del Partito della Rifondazione Comunista di cui è stato anche responsabile del settore Lavoro per alcuni anni. Successivamente, dal 2013, ha dato il suo contributo per far nascere e crescere l’esperienza politica di “Una città in Comune” .

Ha partecipato alla vita associativa pisana, contribuendo alla creazione della associazione “Progetto Leonardo” e lavorando al progetto “Gustavo” ,  uno dei primi esperimenti di rete civica telematica precedenti alla nascita di Internet. Più recentemente è stato tra i fondatori della associazione “Articolo 34”, che si occupa della tutela e sostegno del diritto allo studio di minori in stato di fragilità e in condizione di povertà educativa.

Si è impegnato nella politica nazionale, partecipando attivamente a tante battaglie: difesa del sistema elettorale proporzionale, difesa dell’articolo 18 dei lavoratori, contro la privatizzazione dell’acqua.

Crede fortemente nelle forme di lavoro cooperativo che, se correttamente interpretate, mettono al centro le persone con le loro ricchezze, potenzialità e bisogni, anziché il profitto come l’unico criterio ed obiettivo.

Crede in una economia basata sulla conoscenza e la condivisione dei saperi ed è attivo nel mondo del software Open Source a livello italiano ed internazionale.

Da imprenditore, è convinto che chiunque amministrerà la nostra città avrà il dovere di agire un ruolo di regia per far si che la rara concentrazione di conoscenze e competenze del nostro territorio, rappresentate dall’Università, il CNR, la scuola Normale, la scuola Sant’Anna e le tante imprese high-tech, venga utilizzata per rilanciare l’economia locale e migliorare la qualità della vita delle persone.