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Aperitivo di sostegno campagna “UCRAINA. PROTEGGI GLI OBIETTORI, SOSTIENI I COSTRUTTORI DI PACE”
17 Febbraio @ 18:00 - 20:00
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Venerdì 17 febbraio alle ore 18:00
nella nostra sede di presso la nostra sede di via Bianchi 8, Pisa
ci sarà un aperitivo di raccolta fondi a favore della campagna
“UCRAINA. PROTEGGI GLI OBIETTORI, SOSTIENI I COSTRUTTORI DI PACE”
La campagna Ucraina è stata lanciata a metà novembre 2022.
Maggiori informazioni si possono trovare sul sito di Un Ponte Per a questo link: https://www.unponteper.it/it/ucraina-costruttori-pace/
L’obiettivo è di sensibilizzare e raccogliere fondi per proteggere gli obiettori di coscienza e per
sostenere i Costruttori e le Costruttrici di Pace: giovani studenti e studentesse,volontari/e,insegnanti,piccoli gruppi che in Ucraina si organizzano spontaneamente a livello locale per fare resistenza civile e nonviolenta.
Lavoriamo con le persone in Ucraina che hanno deciso di non prendere parte a questa guerra e di
resistere senza armi. E con chi in Russia ha scelto di contrastare la propaganda governativa.
Cosa finanzia la campagna? Formazione, mezzi tecnici, affiancamento, aiuti umanitari, supporto
psicologico per operatori e costruttori di pace; le spese legali per gli obiettori.
Perché è importante sostenere i Costruttori e le Costruttori di pace con questa campagna?
Perché potranno in questo modo continuare a:
Proteggere la popolazione ed evacuare i civili. Sono spesso i primi soccorritori di persone
sfollate, vittime di stupri e torture, e ne subiscono il trauma secondario.
Non collaborare e resistere all’occupazione militare nelle aree occupate dove, per esempio,
insegnanti e prèsidi si stanno rifiutando di adottare i nuovi programmi scolastici introdotti dal
governo russo.
Prevenire i conflitti sociali rafforzando la coesione tra le diverse comunità lavorando per
esempio all’interno delle scuole per educare i bambini alla pace e alla nonviolenza.
Raggiungere l’opinione pubblica russa con messaggi di pace che smantellino gli stereotipi della
propaganda governativa, dando una diversa lettura della storia e degli scenari futuri possibili,
raggiungibili con il negoziato.