Visita alla Domus Mazziniana

VISITA ALLA DOMUS MAZZINIANA, con la guida d’eccezione del direttore Pietro Finelli

Siamo lieti di annunciarvi che finalmente ripartono, con la visita alla Domus Mazziniana, le nostre passeggiate alla scoperta del patrimonio culturale pisano. Della Domus ci siamo occupati più volte, dapprima per la sua trasformazione in museo multimediale nel 2011 ed il conseguente trasferimento di molti libri e documenti, quindi per l’utilizzo del volontariato per garantirne l’apertura. La Domus Mazziniana ha finalmente riaperto stabilmente ( https://www.domusmazziniana.it) ed abbiamo chiesto al suo direttore di guidarci in visita a questo archivio-biblioteca-museo, per conoscere insieme il nuovo allestimento.
L’ingresso è gratuito. Si raccomanda puntualità.

Con questo spirito intendiamo proseguire, con appuntamenti mensili, le passeggiate che abbiamo avviato in occasione delle ultime elezioni. Alle visite allora era associata la presentazione del  nostro programma elettorale, adesso vogliamo conoscere direttamente il patrimonio culturale cittadino guidati da direttori di museo, curatori scientifici e professori. Come è diventata la nuova Domus Mazziniana? Conosciamo davvero il Museo nazionale di San Matteo e il Museo nazionale di Palazzo Reale? Come sarà il Museo delle Navi romane di cui da decenni si parla? Avete mai visitato il Museo del Calcolo? Che aspetto hanno alcune chiese sempre chiuse? Abbiamo scritto il _Libro bianco dei beni culturali pisani_ per denunciare la crisi progressiva in città del sistema bibliotecario e di quello museale, per non parlare della sofferenza in cui versano chiese e monumenti del centro e non solo. Negli anni abbiamo aggiornato il suddetto dossier e abbiamo denunciato situazioni incresciose e sperperi di denaro pubblico. Siamo stati in prima fila per la riapertura della Biblioteca Universitaria, per la difesa della Serantini, della Provinciale e adesso della Biblioteca comunale SMS. Ci siamo battuti per il restauro della chiesa di San  Paolo a Ripa d’Arno e del complesso monumentale di San Francesco, ma anche di Santo Stefano dei Cavalieri, dello Spedale dei Trovatelli e di Sant’Antonio in Qualquonia. Abbiamo proposto l’apertura al pubblico delle chiese di San Pietro in Vinculis, San Silvestro, San Sisto, San Rocco,San Giorgio dei Tedeschi, San Zeno, San Martino, San Paolo a Ripa d’Arno con la Cappella di Sant’Agata, della Sala Capitolare di San Francesco e del chiostro di Santa Croce in Fossabanda. Ora cerchiamo di visitare e conoscere assieme tutti questi luoghi e ancora di più. Ogni mese una nuova scoperta (a ingresso gratuito).