Acqua, Bollette, continuiamo la nostra battaglia

IL TIRRENO PISA, pagina VII
La mozione approvata in consiglio comunale di Pisa, sullaquestione delle tariffe del l’acqua, chiede una cosa molto chiara: che il sindaco e la giunta prendano posizione contro la delibera con cui l’Agenzia dell’energia elettrica, dei gas e dell’acqua ha di fatto mantenuto in bolletta la quota di remunerazionegarantita al 7% del capitale investito, in violazione di quanto milioni di italiani hanno chiesto col referendum del 2011. Si tratta di una delle tante mozioni con cui, in questi ultimi due anni, Rifondazione Comunista insieme a Sei ha provato afar rispettare i referendum sull’acqua pubblica, disattesi dalle scelte assunte dal sindaco e dalla giunta. Su questo voto si è spaccato il Partito Democratico: alcuni consiglieri hanno votato a favore della mozione, insieme a Rifondazione e Sel, altri hanno votato contro, e altri si sono astenuti. Noi pretendiamo invece che l’esito del voto sia fatto valere in tutte le sedi opportune e, in caso contrario, ci rivolgeremo al prefetto. Ora la città chiede di sapere qual è la posizione del sindaco. Noi ci batteremo per cancellare dalla bolletta dell’acqua ogni forma di remunerazione garantita del capitale, e per restituire agli utenti quanto hanno pagato in maniera illegittima dal luglio2011

Maurizio Bini, Francesco Auletta, Federico Oliveri

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