L’aeroporto civile Galileo Galiei è situato a 1 km e mezzo dal centro cittadino e a 100 metri dal quartiere di San Marco-San Giusto, in cui risiedono 7.000 persone circa, che subiscono tutti i giorni i problemi legati all’inquinamento acustico e atmosferico, al traffico, ai parcheggi.
Il ricavato dalla quota spettante al socio-comune per la partecipazione in Sat, società di gestione dell’aeroporto, andrebbe destinato ad opere pubbliche che compensino i cittadini e le cittadine dei gravi disagi e ci impegneremo affinchè Sat faccia altrettanto con parte dei suoi utili.
Occorre attuare tutte le misure per il miglioramento della qualità della vita: potenziare le barriere acustiche per tutta la superficie a nord dell’aeroporto e creare un sistema di rilevazione dati che sia trasparente e accessibile.
Stop al consumo di territorio: ottimizzare il sistema dei parcheggi a servizio dell’aeroporto e prevedere parcheggi multipiano invece che a raso, potenziare il trasporto pubblico.
In questo contesto si inserisce la drammatica situazione degli abitanti di via di Cariola e di via Carrareccia che da anni vivono sulla propria pelle l’espansione e la crescita dell’aereoporto. Occorre istituire una commissione composta da cittadini residenti, SAT e Comune di Pisa che definisca una volta per tutte e con tempi certi il processo di delocalizzazione e esproprio delle famiglie che vi risiedono, con giusti criteri: la famiglia che risiede da anni non può percepire lo stesso indice d’esproprio di chi ha speculato sull’area sapendo che era destinata a sedime aereoportuale.
Non sarà il People Mover a riunificare un quartiere diviso dalla ferrovia, ci opporremo ad un’opera faraonica di circa 78 milioni di euro di scarso impatto sulla città, ma proporremo soluzioni alternative. Per il sistema aeroportuale serve un sistema di collegamento rapido ed efficiente tra Pisa a Firenze: è questa la migliore soluzione? Si dice che l’investimento lo faranno i privati…ma per i prossimi 30 anni se i conti non tornano chi paga?…le casse comunali!
PICCOLI INTERVENTI… GRANDI INTERVENTI
Realizzazione di un vialetto pedonale di collegamento tra l’area a verde di largo Balbo e le Scuole Elementari Lorenzini.
Percorso vita e giochi all’interno del giardino circoscrizionale: l’area a verde è del tutto priva di giochi per i bambini, il percorso vita servirà nella buona stagione all’attivo gruppo di anziani che da anni svolge nelle palestre del quartiere l’attività di ginnastica dolce. Dare la possibilità alle associazioni del quartiere di utilizzare i locali dell’ ex circoscrizione per proporre attività e consentire l’apertura degli stessi più a lungo.
Gestione delle aree a verde: sul modello di gestione comunitaria del giardino di largo Balbo prevedere l’adozione delle altre aree a verde (ad es. quella di via di Piaggetta) a gruppi di cittadini.
Almeno 2 attraversamenti in sicurezza di via dell’Aeroporto nei pressi dei punti di maggior afflusso da parte dei cittadini.
Fognature: attivare interventi specifici di manutenzione ordinaria e/o straordinaria nei punti di maggiore criticità, come via Montanelli nel tratto da piazza Giusti e l’incrocio con via S. Marco e via di Quarantola.
Il 7 aprile dalle 10.00 alle 18.00 presso il Circolo Alberone potremo parlarne insieme.