Appello del pm contro il no al sequestro del Colorificio

IL TIRRENO PISA, pagina 3
Sarà discusso venerdì davanti al Tribunale il ricorso della Procura contro il provvedimento del Gip con cui è stato respinto il sequestro dell’ex Colorificio Toscano.
Ne dà notizia l’avvocato Ezio Menzione annunciando il pronunciamento favorevole del Gip Elsa ladaresta sulla richiesta del pm Aldo Mantovani che voleva mettere i sigilli al complesso occupato nell’ottobre scorso dai giovani del Progetto Rebeldia, poi costituitisi in Municipio dei Beni Comuni. Su domanda della proprietà dell’ex colorificio, facente capo a JColors Spa, con sede a Verbania, che per per ben tre volte avevano denunciato e fatto istanza di sequestro e quindi di sgombero della propria ex fabbrica, il pm aveva richiesto al Gip di disporre il sequestro nel presupposto che il permanere dell’occupazione avrebbe potuto portare danni ulteriori e continuati alla proprietà.
«Il Gip ha invece respinto tale richiesta sia perché dalle indagini è emerso che non vi sarebbero stati danneggiamenti all’immobili – afferma l’avvocato -. Il quale anzi dall’occupazione è stato notevolmente migliorato, sia perché il fatto che visi tengano iniziative di protesta, nulla ha a che fare con il reato contestato di occupazione abusiva e con le sue conseguenze. Molto positiva è stata la reazione dei giovani di Rebledia che vedono così riconosciuto il ruolo positivo che proprio questi giovani stanno avendo all’intemo dell’ ex Colorificio e in città». Lo stesso pm, fa notare l’avvocato Menzione, «ha inteso sottolineare che gli obiettivi perseguiti dagli occupanti costituiscono interessi giuridicamente tutelati e quindi siamo fiduciosi che il tribunale vorrà confermare il rifiuto del sequestro».

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