Approvata mozione case popolari: Riconoscimento punteggio per morosità incolpevole

Il consiglio comunale di Pisa ha approvato la seguente mozione presentata dai consiglieri Ciccio Auletta e Simonetta Gezzani.

APPLICAZIONE MOZIONE  “Riconoscimento punteggio per morosità incolpevole”

Il Consiglio Comunale di Pisa

Visto che:

  • la graduatoria provvisoria relativa al Bando di ERP 2013 per l’assegnazione di case popolari è stata pubblicata  il  21 Novembre 2014;  tenuto conto che su 719 famiglie ammesse alla suddetta graduatoria ERP 154 famiglie hanno presentato la documentazione relativa all’ottenimento del punteggio dovuto allo sfratto per morosità incolpevole, e che ad 84 di queste famiglie il relativo punteggio non è stato riconosciuto
  • la graduatoria definitiva verrà pubblicata il prossimo 3 dicembre e che il 5 dicembre scade la proroga di sospensione della esecuzione degli sfratti con forza pubblica concessa dal Prefetto su richiesta della Commissione Territoriale per la prevenzione degli sfratti per morosità incolpevole; si tratta di 56 famiglie che hanno fatto domanda, ma di queste sembra che solo 15 siano state accolte

considerato che

  • nel consiglio comunale del 15 gennaio 2015 fu approvata a maggioranza una mozione presentata dalla IICCP avente per oggetto   “Riconoscimento punteggio per morosità incolpevole”
  • in questa mozione la IICCP a seguito di audizioni di diverse figure, sia dell’assessore Zambito che dei funzionari dell’Ufficio Casa, di APES e delle associazioni degli inquilini, ricostruiva la storia del concetto di morosità incolpevole così come articolato in successivi atti della regione toscana (Deliberazione Consiglio Regionale  n.30 del 2010; Deliberazione Consiglio Regionale  n.22 del marzo 2011; Deliberazione Consiglio Regionale 1088 del dicembre 2011 e DGRT 250 dell’aprile 2013) e nel DM Infrastrutture e Trasporti n. 2012 del 14/5/2014
  • da questo excursus emergeva un allargamento della nozione di morosità incolpevole rispetto alla formulazione della DGRT 22/2011, estensione riportata anche nella recente L.41/2015 di revisione della L.96/96. La necessità di precisare le cause determinanti lo stato di morosità incolpevole nasce perché la delibera 22 del 2011 non contemplando i lavoratori autonomi aveva profili di incostituzionalità
  • nel dispositivo di tale mozione si dava mandato al Sindaco e alla Giunta “di fornire Linee Guida alla Commissione Comunale Casa che deve esaminare le opposizioni alla graduatoria, invitandola a tenere conto della definizione di morosità incolpevole stabilita dal citato art.2 n.202/2014 sopra riportato anche al fine di evitare eventuali ricorsi di incostituzionalità da parte delle persone ricorrenti per il mancato riconoscimento dei punteggi di morosità incolpevole”

impegna il Sindaco e la Giunta

a riferire urgentemente in IICCP

  1.     su quanto effettuato  per dare seguito alla mozione approvata dal Consiglio Comunale in data 15 gennaio e sopra menzionata e gli esiti di tale percorso  prima che la commissioni comunale per  l’ERP chiuda il lavoro di valutazione delle opposizioni presentate alla graduatoria provvisoria pubblicata il 21 Novembre 2014
  2.     su quale sia il numero delle famiglie e delle persone che si presume possano rimanere fuori dalle case popolari a seguito della pubblicazione della graduatoria definitiva ERP relativa al bando 2013
  3.      su come intende affrontare l’emergenza sociale  sul fronte abitativo che si apre con la fine della sospensione della esecuzione degli sfratti fissata per il prossimo 5 dicembre 2015

impegna la seconda commissione consiliare permanente

  1. a convocare con urgenza una seduta prima del  consiglio fissato per il prossimo 26 novembre per trattare i punti sopra menzionati.

Simonetta Ghezzani

Francesco Auletta

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