Attentato di notte al circolo Arci del Cep Le fiamme appiccate bruciando i cassonetti

NAZIONE PISA, pagina 5
In cenere il tendone esterno: il, fuoco stava per attaccare il tetto
PRIMA hanno divelto la telecamera di videosorveglianza, ignari del fatto che in realtà non fosse in funzione ma servisse esclusivamente da deterrente. Poi incendiato sia il cassonetto della raccolta di differenziata della carta che quello dell’organico scagliandoli in modo abbastanza preciso contro la porta d’ingresso.
E’ STATA quasi sicuramente un’operazione pianificata quella con cui ieri notte intorno alle quattro alcuni ignoti hanno appicato il fuoco al Circolo «Arci» Unità del Cep, uno dei luoghi di ritrovo e dei presidi sociali maggiormente frequentati del popolare quartiere a nord dell’Arno che ospita anche una sede del Pd. Nel rogo è andata completamente in fumo la tenda esterna mentre la porta d’ingresso e la saracinesca sono state seriamente danneggiate e la parete dovrà essere quasi completamente ritinteggiata. «Non abbiamo ancora fatto una stima precisa dei danni, ma sicuramente si tratta di diverse migliaia di euro» sintetizza il presidente del circolo Maurizio Pallavicini.
E FORTUNA ha voluto che i rumori e le fiamme abbiamo destato l’attenzione di alcuni residenti dei palazzi di fronte che hanno allenato subito forze dell’ordine e Vigili del Fuoco che sono intervenuti immediatamente domando il fuoco già prima delle cinque del mattino. Altrimenti, le conseguenze sarebbe potute essere anche più gravi, sia per la struttura socio ricreativa dell’Arci, che per le abitazioni vicine.
SULL’EPISODIO sta indagando la polizia che, pur non escludendo alcuna ipotesi, per il momento non sembra propendere per la matrice politica. A renderla poco plausibile sarebbe pure il fatto che sul posto non sono state trovate scritte, né sigle o volantini che potessero far supporre ad una qualche rivendicazione. Inoltre l’attigua sede del Pd non è stata toccata. «In ogni caso si tratta di un atto doloso e di un gravissimo danneggiamento che ferisce profondamente il quartiere perchè questo circolo è da anni un punto di riferimento per tutti coloro che lo abitano e per questo, quindi, chiediamo alle forze dell’ordine di individuare al più presto i responsabili» ha detto il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, accorso sul posto già ieri mattina presto, appena saputo dell’incendio. E che poi, nella tarda mattinata, ha partecipato ad una conferenza stampa convocata proprio di fronte alla parete annerita insieme al presidente del circolo Pallavicini e a quella dell’Arci Stefania Bozzi per denunciare la gravità dell’episodio e convocare un presidio di solidarietà per il pomeriggio.

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