Bulgarella: emergono nuove fideiussioni tossiche sempre della Union Credit Finanziaria Spa

Ieri in Consiglio Comunale si è avuta un’ulteriore conferma della sistematicità del ricorso a fideiussioni tossiche da parte di alcune imprese.

Abbiamo chiesto infatti con un question time all’assessore Serfogli se nel caso dei lavori che il Consorzio Calambrone (insieme di società coinvolte nel recupero delle colonie) deve realizzare a Calambrone, fossero state depositate fideiussioni serie e attendibili o farlocche come in altri casi recentemente
appurati.

Ebbene, su tredici società e relative fideiussioni, una sola ha presentato una fideiussione per 350  mila Euro senza valore: la Edilcentro Srl dell’imprenditore Bulgarella.

Non solo, la finanziaria che l’ha emessa è la Union Credit Finanziaria Spa, la stessa usata sempre da Bulgarella per l’intervento ai Frati Bigi,  e che lo stesso imprenditore aveva negato di aver utilizzato. La stessa società finanziaria a cui ha fatto ricorso anche la Sviluppo Navicelli.

Questa nuova fideiussione tossica, che solo grazie ai nostri atti ispettivi è emersa, sommata alla precedente, anche questa tossica, rilasciata dalla United Consulting  Finance sempre per la ristrutturazione della Colonia Vittorio Emanuele II a Calambrone dalla Edilcentro, porta ad un totale di  fideiussione
tossiche di circa 900.000 euro solo per questo intervento.

Mentre sale a quasi 5 milioni il valore complessivo delle fideiussioni tossiche portate da Bulgarella in questi anni in Comune.
Questa notizia conferma quanto abbiamo sostenuto nei giorni scorsi: il ricorso a società finanziarie inaffidabili non è un caso isolato o uno spiacevole “errore”, ma una modalità usata sistematicamente da alcuni imprenditori senza che il Comune abbia fatto in tutti questi anni alcun controllo o verifica.

Una città in Comune
Rifondazione Comunista

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