Cambiare in comune

LA NAZIONE, PISA
Serve un’alternativa netta a Filippeschi
UN GRUPPO di intellettuali chiede una «alternativa netta e concreta all’attuale Amministrazione comunale», colpevole di «aver prodotto troppe periferie sole inascoltate». E’ tutto nero su bianco in un documento firmato da Mario Pezzella, Adriano Prosperi, Tommaso Greco, Franco Allegretti e molti altri che hanno aderito a «Pisa problema in comune». L’obiettivo di «voltare pagina rispetto al passato» si afferma nell’appello lanciato lunedì scorso assieme a una domanda: «E’ possibile farlo attraverso l’appuntamento elettorale? ». Gli aderenti a «Pisa problema in comune» si dichiarano «forti della nostra libertà e della nostra diversità rispetto a chi oggi gestisce la città», e lanciano un dibattito per domani alle 18 alla Limonaia in vicolo del Ruschi e un apericena di autofinanziamento alle 20. Dalle 2 1, «Cambiare in comune», dibattito «per costruire a sinistra un percorso elettorale condiviso»

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