Cisam, acque radioattive «Livorno non informata»

TIRRENO PISA, pagina IV
CRITICHE ALLA PROVINCIA SULL’AVVIO DELLA DECONTAMINAZIONE
L’aveva annunciato Greenreport a fine settembre suscitando fin da subito la reazione del comitato livornese “Togliete quei bidoni” che affermava: «Questa settimana è previsto il via al processo di decontaminazione delle acque radioattive del Cisani di San Piero a Grado e ancora una volta Livorno è stata tagliata fuori da qualsiasi sorta di informazione a riguardo».
Ancora più stupito e amareggiato era sembrato l’assessore all’ambiente del Comune di Livorno Massimo Gulì. «Eravamo rimasti d’accordo con le istituzioni pisane che ci avrebbero fatto sapere – spiegava – quando sarebbero iniziati i lavori in modo da poter essere correttamente informati riguardo la procedura e il monitoraggio di smaltimento e di conseguenza rendere partecipe la cittadinanza. Altre volte sono uscite notizie sbagliate riguardo all’avvio dei lavori, spero sia così anche questa volta».
Speranza vana quella dell’assessore, perché l’operazione che prevede, in estrema sintesi, il trattamento ed il successivo smaltimento delle acque della piscina dell’ex reattore nel Canale dei Navicelli è davvero iniziata nei primi giorni di ottobre. Nessuna smentita da Pisa dunque questa volta, ma piuttosto messaggi confusi.«Non so niente, m’informerò», aveva risposto alla vigilia dell’inizio del processo di decontaminazione l’assessore all’ambiente del Comune di Pisa Salvatore Sanzo alle nostre domande e alla richiesta dell’assessore Gulì di specifiche a riguardo del procedimento, per poi cadere nel silenzio. La conferma dell’avvio dei lavori arriva invece ieri pomeriggio dall’assessore all’ambiente della Provincia di Pisa Valter Picchi: «Mi risulta che siano iniziati – afferma al telefono – ma per i dettagli è meglio sentire direttamente l’ufficio tecnico. La promessa di informare Livorno? Io nonne so niente».
La dottoressa Laura Pioli, dirigente del servizio ambiente della Provincia di Pisa prova a fare chiarezza: «I lavori di decontaminazione delle acque sono iniziati – risponde -. E bene chiarire che prima di arrivare allo smaltimento delle acque nel Canale Navicelli passerà qualche mese. Non so niente della promessa di infornare Livorno riguardo all’inizio della decontaminazione, nessuno mi ha cercato per chiedere spiegazioni, e sinceramente non capisco perché avremmo dovuto farlo visto che questa fase dei lavori non riguarda Livorno in nessun modo».
«Ci riguarda eccome – tuona Gulì – . Visto che è il primo passo verso lo smaltimento delle acque che poi arriveranno dritte nello Scolmatore e poi nel mare. Vogliamo semplicemente essere informati su un processo che riguarderà anche Livorno e i suoi cittadini per condividere con loro le informazioni. Nessuno mette in dubbio la correttezza del procedimento, ma abbiamo il diritto di sapere cosa succede. E poi mi chiedo, la dirigente afferma che i lavori sono partiti, ma i suoi uffici nelle stesse ore hanno inviato una mail dicendo di essere all’oscuro ditutto…».

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