TIRRENO PISA, pagina V
Anche Pisa aderisce alla manifestazione nazionale del 12 ottobre promossa da Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky e Lorenza Carlassare in difesa della Costituzione. Il coordinamento “Costituzione: la via maestra-Pisa” (a cui aderiscono Fiom, Libertà e Giustizia, Presidio Libera “Giancarlo Siani”, Arci, Pinkriot Arcigay, Sinistra per…, Progetto Rebel(fa, Officina Uds, Alternativa politica, Alba, Legambiente, Una città in comune, Prc e Sel) sta organizzando alcuni pullman per partecipare alla manifestazione a Roma (per aderire: laviamaestra.pisa@gmail.com o 3202240648). «L’Italia è il paese europeo in cui le disuguaglianze sono più cresciute negli ultimi anni, segno che da questa crisi c’è chi sta uscendo più forte a discapito dei beni comuni e della collettivitàspiega il coordinamento – Le politiche degli ultimi anni hanno imposto il sacrificio delle fasce più deboli della popolazione in nome del rigore e anche a Pisa gli effetti si fanno sentire su lavoratori, disoccupati, studenti e pensionati. Eppure, la Costituzione imporrebbe di seguire una strada opposta: giustizia sociale e solidarietàverso i deboli e gli emarginati, legalità e abolizione dei privilegi, progressività fiscale, lavoro e cultura, salvaguardia del territorio e del patrimonio culturale, giustizia e democrazia, ripudio della guerra. Non a caso, la Costituzione è ormai da anni sotto attacco e viene descritta come un ostacolo allo sviluppo del paese. Pretendiamo che la Costituzione trovi piena attuazione per rispondere ai bisogni dei cittadini, per promuovere l’integrazione e la cooperazione e rafforzare diritti sempre più in discussione: questo è il primo passo per uscire dalla crisi». Domenica pomeriggio, il coordinamento farà azioni simboliche e volantinaggi in centro per presentare gli obiettivi della manifestazione. (d.i-.)