NAZIONE PISA, pagina 5
«ACCANTO al nuovo ospedale della Stella Maris, nascerà il più grande parco della città di Pisa, con una superficie di 51.000 metri quadrati». Sono le parole dell’assessore all’urbanistica del Comune di Pisa, Ylenia Zambito, intervenuta ieri a San Miniato per la presentazione dell’operazione «Stella Maris 2.0». Un’operazione che quindi porterà in dote anche un nuovo spazio per il tempo libero a tutti i pisani. In realtà, però, dietro alla costruzione del grande parco vicino al nuovo ospedale sembra esserci molto di più. Dopo le vicissitudini e i lunghi dibattiti che si sono susseguiti intorno alla destinazione della grande area fra via Cisanello e via Bargagna e le battaglie degli ambientalisti, la questione si era conclusa pochi mesi fa con l’annuncio della destinazione a parco urbano di gran parte dell’area.
«E’ IL SEGNO dell’attenzione dell’amministrazione non solo alle attività della Fondazione – ha detto ancora l’assessore Zambito -, ma anche alla qualità della vita dei suoi pazienti e dei cittadini pisani». «In più, il parco vuole andare a rappresentare il nuovo e rinnovato legame che spero si vada a consolidare tra la Stella Maris e la città ha sottolineato l’assessore -, che forse fino ad ora ha visto questa istituzione come una cosa un po’ lontana e non soltanto dal punto di vista geografico».
IL RUOLO del Comune in questa operazione, comunque, è molto più complesso ed è destinato a diventare determinante, soprattutto per la tempistica. «Abbiamo ottenuto la possibilità di presentare subito un progetto esecutivo – ha detto il direttore generale della Stella Maris Roberto Cutajr – che pensiamo di presentare nella seconda metà del 2014. Poi entrerà in campo l’amministrazione comunale che, dovendo approvare il progetto, detterà anche i tempi di posa della prima pietra».
I. e.