Incendiato nella notte il circolo Arci

TIRRENO, pagina 11
Pisa, spostano due cassonetti vicino alla sede e danno fuoco: gravi danni
È più di un atto vandalico per l’impegno dimostrato nell’esecuzione del raid. Non è detto, però, che sia un’azione con matrice politica. Di certo non sembra la bravata di qualche balordo.
Sta di fatto che ieri mattina il circolo Arci del quartiere pisano del Cep è diventato il bersaglio qualcuno che alle 4,30 ha appiccato il fuoco a due cassonetti spostati sotto la tenda esterna dell’edificio. I cassonetti sono stati presi dalla parte opposta della strada spingendoli fin sotto lo stabile che ospita anche una sede del Pd. Le fiamme hanno lesionato la facciata del fabbricato provocando danni per almeno 10-12mila euro. L’interno del locale è stato aggredito dal fumo e la fuliggine ha annerito le stanze, anche quelle del piano superiore. I vetri e la serranda sono saltati e gli avvolgibili delle tre finestre sono rimasti ammaccati in modo serio. L’insegna al neon si è liquefatta e il tendone incenerito.
È stata una residente che stava andando al lavoro ad accorgersi del rogo e a dare l’allarme. I vigili del fuoco hanno spento l’incendio in pochi minuti evitando che si propagasse all’interno dell’edificio che era stato chiuso alle 23,30 di martedì. Nel sopralluogo svolto da vigili e polizia scientifica è stato notato un particolare che dà forza all’ipotesi di un atto vandalico niente affatto improvvisato: la telecamera per monitorare gli accessi è stata divelta con un bastone. Lo spostamento da un lato all’altro della strada dei due cassonetti non può essere stata opera di una sola persona.
Il caso viene seguito dalla Digos. Al momento non risultano elementi che possano ricondurre l’episodio a scenari politici. Non ci sono state rivendicazioni, né scritte sui muri. Insomma, per gli investi gatori non sarebbe un attentato poli tico. In ogni caso il presidente del circolo, Maurizio Pallavicini, è sicuro: « È stato un attentato».
L’inendio doloso del circolo Arci è stato condannato con forza tutte le forze politiche pisane. Il sindaco Marco Filippeschi si è recato a testimoniare la vicinanza e la solidarietà ai militanti del circolo e ai volontari dell’Arci che ogni giorno organizzano attività di socializzazione per bambini, giovani e anziani nei locali che sono stati attaccati dalle fiamme. « È un fatto molto grave – afferma il sindaco – che rappresenta una ferita per il quarti ere».

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