Appreso che il 19 Novembre 2013 la commissione appositamente nominata, con delibere di GC n 99 e 244 del 2010, per dirimere bonariamente il contenzioso tra il Comune di Pisa e il concessionario del parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele II, la Parcheggi Pisa srl, presentava le sue conclusioni;
Appreso che tali conclusioni contengono in sintesi la proposta che il Comune di Pisa riconosca alla società 2.900.000 euro di “maggiori investimenti sostenuti dal concessionario”;
Appreso che nella stessa relazione si indicano, come strumenti per poter regolare i conti tra Comune di Pisa e la Parcheggi Pisa:
– la restituzione del 90% delle somme già ricevute dal Comune in passato, da restituire per la metà in immobili comunali;
– la proroga della concessione del Parcheggio per ulteriori 16 anni;
– la riduzione del 90% del canone dovuto per gli anni a venire;
– l’affidamento, in aggiunta a quello in oggetto, del parcheggio da 350 posti di via Cammeo;
Letta l’Analisi dell’equilibrio economico e finanziario della Parcheggi Pisa srl, dalla quale si evince che queste condizioni prevedono comunque la rinegoziazione del TIR del progetto intorno al 9%, a fronte di uno iniziale del 13,34% (giudicato troppo elevato dalla stessa analista);
Ritenendo comunque molto pesanti le condizioni proposte,
Si chiede al Sindaco e alla Giunta
Se ci sono evoluzioni nella trattativa e se si è scelto lo strumento con cui procedere;
Se sì, quali siano gli immobili che si intendono cedere a Parcheggi Pisa srl per circa 1,5 Mil di euro;
Se non si ritenga che le condizioni iniziali messe a progetto nel 2002, non fossero fin troppo generose verso il concessionario
Se non ri ritenga, alla luce di questa ennesima esperienza, opportuno rinunciare allo strumento del Project Financing per la realizzazione delle opere pubbliche