Finalmente domani 4 giugno dovrebbe arrivare in consiglio comunale la nostra interpellanza sulla questione delle fontane pubbliche chiuse. Abbiamo sollevato la questione nello scorso marzo dopo che gli uffici comunali a seguito di una nostra richiesta di chiarimento sul perchè fosse stata chiusa una fontanella a Putignano ci risposero: “per quanto riguarda la fontana di via Putignano 21 è stata richiesta la cessazione nel 2009 perché ci andavano a prendere l’acqua gli zingari”. Domani avremo le risposte dalla amministrazione su questa vicenda di discriminazione. Ma il caso di Putignano non è isolato, per questo abbiamo lanciato una campagna in questi mesi invitando i cittadini e le cittadine a segnalarci le fontane nei loro quartieri che sono state piombate. E abbiamo ricevuto decine di segnalazioni. Tra queste abbiamo segnalato anche quella in Piazza Caterina che negli scorsi giorni è stata riaperta. Domani chiederemo conto e ragione anche su tutte le altre fontanelle che sono state chiuse chiedendone la riapertura perchè l’acqua è risorsa vitale e irrinunciabile, il cui accesso deve essere equamente garantito in quanto estensione del diritto alla vita contenuto nella Dichiarazione Universale dei Diritti.
Riportiamo qua sotto alcuni link per ricostruire tutta la vicenda:
La nostra denuncia sul caso di Putignano
La nostra campagna “Difficile come bere un bicchier d’acqua!”