Ma quante promesse ha fatto il sindaco?

IL TIRRENO PISA, pagina XIII
I1 sindaco Marco Filippeschi (centrosinistra) in campagna elettorale è stato esageratamente prodigo di promesse a tutti!
Ora, passata la festa e ottenuto il reincarico, stanno arrivando le prime grane, come quella del Tar che ha vietato l’accesso alle mura almeno sino all’udienza fissata nel febbraio 2014.
Ovvero per almeno altri 9 mesi nessuno potrà usufruire di un’opera faraonica che non risulta sia stata collaudata e per la quale sono stati anche scambiati con un privato 4 appartamenti di 100 metri quadrati di proprietà comunale per ottenere metà del rudere del Bastione del Parlascio allo scopo dichiarato di farci un accesso alle mura, attualmente con una sola entrata e uscita su un percorso obbligato di oltre due chilometri!
Anche io il 14 aprile scorso ho approfittato della propaganda elettorale per salire sulle mura e, da pisano doc che non c’era mai stato, sono rimasto entusiasta di ciò che ho potuto ammirare da lassù.
Ma mi sono subito chiesto se era stato proprio necessario, da un punto di vista archeologico, turistico e anche economico, spendere così tanti soldi per mettere le ringhiere a mura medievali!
Non sarebbe risultato sufficiente restaurare le mura per farle ammirare dal basso? Utilizzando i restanti soldi del Piuss per restaurare altri monumenti oggi chiusi, come i Bastioni Stampace e del Barbagianni, la Chiesa di Sant’Andrea e della Qualquonia, quella di San Paolo a Ripa d’Arno, ecc. Oltre alla passeggiata sulle mura, alla costruzione di quel mostro che si sta rivelando la Sesta Porta in via Battisti, all’allagamento del Porto di Marina, alla cementificazione del quartiere di Porta a Mare, all’inizio della ricostruzione degli Arsenali Repubblicani senza terminare quelli Medicei dove doveva da tempo essere aperto il Museo delle navi.
In campagna elettorale Filippeschi ha fatto molte altre promesse, come la sistemazione a parco dell’area di Cisanello, dove da oggi primo giugno dovrebbe riprendere la costruzione delle due torri di Bulgarella, l’inizio dei lavori per la costruzione del nuovo Incile a Porta a Mare, l’illuminazione e le piste ciclabili in via Livornese e viale D’Annunzio, l’eliminazione del passaggio a livello a Putignano, la sistemazione dell’area della Cittadella e del Bastione Sangallo, la sistemazione di piazza Viviani a Marina, la fine della costruzione delle case popolari in via Consani, al Cep, a Calambrone e Sant’Ermete, etc., etc.
Ce la farà il sindaco Filippeschi a realizzare, nel corso del suo ultimo mandato, tutte queste promesse?

Virgilio Barachini presidente dell’unione inquilini

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