Mozione: garantire spazi adeguati alle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado nel Comune di Pisa

Mozione: per garantire spazi adeguati alle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado nel Comune di Pisa

Visto che:

− alla vigilia dell’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico, alcuni istituti nel Comune di Pisa hanno carenza di aule per lo svolgimento delle attività didattiche;

− la mancanza di spazi adeguati per la ripresa dell’insegnamento nelle scuole pisane è stata al centro della discussione politica durante l’estate;

− alcuni istituti hanno carenze strutturali, che l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha fatto emergere, ma che sono presenti da anni;

− il Comune di Pisa possiede numerosi spazi inutilizzati che, a seguito di lavori di messa a norma, potrebbero essere messi a disposizione degli istituti scolastici, anche per assicurare una minore densità di alunni per classe;

– il Sindaco ha avanzato la possibilità di rendere disponibile per il Liceo “Buonarroti”, l’uso dell’ex asilo “Coccapani”;

– da un sopralluogo effettuato in presenza del Dirigente Scolastico del Liceo “Buonarroti”, è emerso che l’ex asilo “Coccapani” richiede la necessità di numerosi interventi di manutenzione affinché possa ospitare le alunne e gli alunni di una scuola;

Considerato che:

− il D.L. del 6 agosto 2021, n. 111, prevede la ripresa dell’attività didattica in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado;

− le aule scolastiche devono essere a norma di legge per altezza, superficie, volume, illuminazione, pavimenti, pareti, solai, uscite e porte in base al D.M. del 18/12/1975;

− il D.M. del 18 dicembre 1975, tab.11, stabilisce che ogni studente/ssa dell’istruzione secondaria debba avere a disposizione uno spazio minimo di 1,96 metri quadrati mentre ogni alunno/a dell’istruzione primaria 1,80 metri quadrati e che l’altezza minima delle aule debba essere di 3 metri;

– l’esistenza di varianti del virus Covid-19 rendono necessario che resti in vigore la misura del distanziamento nelle classi scolastiche;

Il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta

• ad una ricognizione immediata di tutti gli spazi inutilizzati o sottoutilizzati del Comune di Pisa, che possano essere messi a disposizione degli istituti scolastici in tempi tali da garantire la regolarità delle attività di quest’anno scolastico;
• a mettere subito a disposizione le aule, ad oggi vuote, della Scuola Perodi, la cui disponibilità è stata richiesta negli scorsi mesi dalla Provincia di Pisa alla amministrazione comunale;
• a progettare una serie di lavori di adeguamento strutturale di altri spazi di proprietà del Comune, a cominciare dall’ex asilo “Coccapani”, da assegnare per le esigenze della didattica e per la sicurezza necessaria;
• a intraprendere tutte le iniziative necessarie, anche in sede Anci, per sollecitare il governo e il parlamento affinché i Comuni e le Province ricevano stanziamenti sufficienti ad adeguare gli edifici scolastici.

Francesco Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile