Mozione: Proposte per il Parco di Migliarino-San Rossore- Massaciuccoli

Riportiamo qui di seguito la mozione proposta al voto del consiglio comunale di Pisa dai consigliere del Gruppo Una città in comune – PRC

Mozione: Proposte per il Parco di Migliarino-San Rossore- Massaciuccoli

Considerato che:

  •  il Parco Migliarino–San Rossore–Massaciuccoli sta vivendo momenti delicati e che non è ancora uscito dal grave dissesto economico che due anni fa l’ha portato al commissariamento;
  • si avvicina la data delle nomine del Consiglio e del Presidente e quella del Direttore.

Visto che:

  • a fronte di una crisi economica che mette ferocemente in luce i limiti del nostro sistema di sviluppo si sta manifestando, erroneamente, anche l’idea che i parchi sono un ostacolo alla libera attività economica o belle zone da sfruttare per gli scopi più diversi: dalla costruzione di residenze esclusive alla organizzazione di grandi eventi;
  • in linea con questa ideologia sviluppista che sino ad oggi, dove applicata, non ha portato a nessun miglioramento delle condizioni sociali mentre piuttosto ha minato ecosistemi preziosi e unici. Conseguentemente è profondamente sbagliato assecondare richieste di ridimensionare i confini del Parco o di snaturarne i luoghi (es. riapertura delle strade bianche).

 

Ritenendo errato l’indirizzo secondo cui le aree protette debbono diventare economicamente autosufficienti, indirizzo che ha indubbiamente indotto il Parco di MSRM a mettere a disposizione la tenuta di San Rossore per il raduno degli scout e per l’ospitalità di uno sceicco e del suo staff, nonché a proporlo come potenziale scenario per il G7. Queste non sono certo scelte in linea con la storia e il significato del Parco.

Tenuto conto anche che:

  • il Parco è nato dallo sforzo di intellettuali di grande prestigio come Antonio Cederna e da un’appassionata e ampia sollecitazione popolare che hanno sottratto questo magnifico lembo di ambiente mediterraneo alla speculazione edilizia;
  • con la creazione di quest’area protetta è stata scritta una delle pagine più belle della protezione della natura in Italia.

Valutato che:

  • il futuro del Parco è scritto nelle sue funzioni statutarie, tanto più importanti in un’area di altissimo pregio naturalistico al centro di un territorio fortemente urbanizzato;
  • oggi vanno affrontate sfide di conservazione difficili e ambiziose (il controllo degli ungulati, l’erosione costiera, ecc…), ma è anche il tempo di raccoglierne di nuove e avvincenti, come la valorizzazione di una nuova agricoltura compatibile con l’ambiente e lo sviluppo di una economia locale realmente sostenibile, in tutte le sue manifestazioni, turismo compreso;
  • per vincere queste sfide è necessaria un’ottica davvero innovativa che può non solo salvaguardare il Parco di Migliarino–San Rossore–Massaciuccoli, ma anche farne un laboratorio per tutto il territorio, dal momento che questa è un’area protetta che può dare tantissimo sul piano economico, sociale e ambientale,

il Consiglio Comunale:

  • invita con decisione la Regione Toscana ad individuare per la figura di Presidente del Parco una persona autorevole, con elevati profili di competenza, appassionata e capace di visioni ambiziose e di lungo periodo, in grado di coinvolgere tutte le forze positive del territorio;
  • richiede con forza e determinazione alla Regione stessa di impegnarsi in un consistente investimento in idee e risorse, con l’obiettivo di rafforzare e dare attuazione alle previsioni del vigente piano (cosiddetto Piano Cervellati) evitando qualsiasi ipotesi di declassamento o riperimetrazione riduttiva delle aree del Parco;
  • impegna il Sindaco e la Giunta a rappresentare con forza all’Ente Regionale la necessità di progettare liberi dal condizionamento di interessi esclusivamente economici-finanziari e coinvolgendo in primo luogo istituzioni e persone autorevoli con caratteristiche in linea a quanto richiesto per un’adeguata presidenza del Parco;
  • impegna il Presidente del Consiglio Comunale a inviare il presente documento al Presidente della Regione Toscana, ai membri della Giunta regionale e a tutti i gruppi consiliari.

Marco Ricci, una città in comune-prc
Francesco Auletta, una città in comune-prc

Condividi questo articolo

Lascia un commento