Mozione urgente: chiusura campi sportivi della fontina

Riportiamo qui di seguito urgente la mozione proposta al voto del Consiglio Comunale di Pisa dai consiglieri del Gruppo consiliare “Una città in comune – PRC”

Oggetto : chiusura campi sportivi della fontina

Tenuto conto che nel 2012 un gruppo di cittadine e cittadini al termine di una serie di iniziative sul degrado e l’abbandono in città hanno riaperto alla fruizione pubblica gli impianti sportiva della Fontina, dando vita alla esperienza della Nuova Periferia Polivalente

Considerato che questa area prima delle iniziative della Nuova periferia Polivalente era lasciata completamente all’abbandono e versava in un gravissimo stato di degrado, come denunciato più volte dagli abitanti del quartiere.

Tenuto conto che grazie la lavoro volontario e gratuito di decine e decine di persone lo spazio in questi è stato ripulito e riqualificato e oggi è frequentato da studenti, bambini, abitanti del quartiere, comunità migranti che ogni giorno lo attraversano per praticare sport, giocare a pallone, portare a passeggio il cane e svolgere iniziative culturali e sociali

Tenuto conto che è stato riaperto all’utilizzo pubblico e gratuito il campo da tennis e da calcetto ed è attiva una palestra popolare.

Tenuto conto, soprattutto in una fase di crisi, come lo sport popolare e gratuito sia per le cittadine e i cittadini di una città sia un bene prezioso da tutelare.

Tenuto conto che Pisa nel 2016 è capitale europea dello sport, un titolo che dovrebbe proprio servire a valorizzare anche esperienze di partecipazione e sport dal basso come quelle portate avanti dalla Nuova Periferia Polivalente.

Il Consiglio comunale nel riconfermare, per quanto di propria competenza, l’impegno affinchè quell’area resti destinata ad area sportiva popolare,

  • esprime il proprio sostegno ed apprezzamento per le iniziative svolte in queste anni dalla Nuova periferia Polisportiva;
  • ritiene inopportuna la decisione di chiudere gli impianti sportivi per di più senza alcun confronto con le realità e i comitati che da 4 anni vi svolgono numerose attività;
  • chiede al Presidente della Provincia di riaprire immediatamente la struttura al pubblico e in collaborazione con le realtà che oggi la utilizzano di definir ei lavori per superare eventuali criticità per una migliore fruizione in sicurezza dell’area;
  • chiede che il Comune e la Provincia aprano un tavolo di confronto con le realtà e i comitati che oggi utilizzano quello spazio perché queste esperienza di autorecupero e autogestione possa crescere e ampliarsi, a partire dai progetti di riqualificazione che questi soggetti hanno presentato alla Provincia di Pisa.

Condividi questo articolo

Lascia un commento