Mozione urgente: #iostoconGabriele. Gabriele Del Grande Libero!

Qui di seguito la mozione urgente presentata al Consiglio Comunale di Pisa dai consiglieri di Una Città in Comune – PRC

 

Mozione urgente: #iostoconGabriele. Gabriele Del Grande Libero!

 

Premesso che

  1. domenica 9 aprile Gabriele Del Grande, giornalista e documentarista italiano, veniva fermato dalle autorità turche nella provincia di Hatay e posto in detenzione;
  2. a Del Grande:
  • è stato impedito per giorni di avere contatti con la famiglia, i collaboratori e le autorità italiane e di nominare un legale;
  • non sono state contestate, a quanto è dato sapere, accuse formali a giustificazione della sua detenzione;
  • sono stati sequestrati strumenti di lavoro e appunti;
  1. Del Grande è stato più volte interrogato, come riferito da lui stesso nell’unico contatto avuto con l’esterno nella giornata di ieri 18 aprile;

Considerato che Gabriele Del Grande si trovava in Turchia per svolgere il suo lavoro di giornalista e documentarista e in particolare per raccogliere documentazione utile al progetto editoriale indipendente “Un Partigiano Mi Disse”;

Considerato inoltre che

  • in Turchia sono detenuti centinaia di giornalisti, nonché decine di deputati e sindaci dell’opposizione;
  • dal 15 luglio 2016 sono stati chiusi forzatamente almeno 170 organi di stampa e ritirate più di 700 tessere stampa ad altrettanti operatori dell’informazione;
  •  in questi mesi si sono susseguiti arresti e espulsioni ingiustificate anche di corrispondenti esteri;

Considerato infine che
Del Grande ha iniziato uno sciopero della fame per chiedere il rispetto dei suoi diritti;

Il Consiglio comunale di Pisa

  • esprime solidarietà a Gabriele Del Grande;
  • si unisce alle autorità italiane, alla famiglia, agli amici e collaboratori di Del Grande, alle associazioni e singoli cittadini e cittadine che si sono mobilitati in questi giorni nel chiedere l’immediata scarcerazione di Gabriele Del Grande;
  • chiede al Governo italiano di elevare formale protesta presso le autorità turche per quanto avvenuto e di adoperarsi per la pronta risoluzione della vicenda.

Francesco Auletta

Marco Ricci

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