LA NAZIONE PISA, pagina 3 (di Francesca Bianchi(
LA POLEMICA BINI E OLIVERI: «IL DIRIGENTE Si NEGA, I DUBBI AUMENTANO»
E’ ANCORA bufera sulle aperture straordinarie del camminamento sulle mura cittadine. E ancora al centro delle polemiche c’è il collaudo dell’opera sul quale Rifondazione comunista continua ad avere dubbi, nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione. Sospetti generati dalla lettera («scoperta» proprio da Maurizio Bini) datata 11 aprile firmata dai geometri Cini e Malasoma (rispettivamente responsabile dei lavori e coordinatore della sicurezza) in cui si dava parere negativo alla salita sulle mura del 14 (poi ripetuta anche il 25). Dichiarazione seguita però – secondo quanto dichiarato dall’amministrazione comunale – dall’ok che sarebbe arrivato in extremis proprio alla vigilia della prima manifestazione. «Ho chiesto ripetutamente al dirigente dell’edilizia pubblica e direttore dei lavori di poter vedere gli atti che confermano l’avvenuto collaudo – afferma Bini (nellafoto), candidato nella lista di Rifondazione a sostegno della candidatura di Auletta -, diverse mail ogni giorno negli ultimi venti senza mai avere risposta». Bini non molla: si è presentato nell’ufficio della segretaria generale e in quello del vice segretario, ha chiesto un incontro al Prefetto che gli ha dato appuntamento subito dopo il voto. «Il dubbio su questi atti diventa sempre più forte- dice Bini -voglio arrivare fino in fondo alla questione e lo farò anche da semplice cittadino, se non verrò rieletto». «E’ una questione di trasparenza – aggiunge Federico Oliveri, anche lui candidato per il consiglio – non vogliamo creare allarmismi o arrivare a conclusioni affrettate, ma il silenzio del dirigente mi preoccupa».