Nessuna intimidazione da parte di Toscana Aeroporti ci fermerà: le denunce a Auletta e Torelli confermano arroganza multinazionale

L’azione legale intrapresa da Roberto Naldi, amministratore unico di Toscana Aeroporti e presidente della Corporacion America Italia S.p.a, contro Ciccio Auletta consigliere comunale di Diritti in comune (Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile) e Massimo Torelli portavoce di Firenze Città Aperta non è altro che un’intimidazione lanciata dalla società contro l’azione politica che le due liste della sinistra di Pisa e Firenze portano avanti insieme da anni, a difesa degli interessi pubblici, a tutela del lavoro, dell’ambiente e del territorio.

Il PM ha già chiesto l’archiviazione per l’inconsistenza delle accuse – evidentemente strumentali – contro di noi, chiarendo che non si tratta in alcun modo di diffamazione, ma di critica politica. Così la Società, attraverso i propri legali, ha deciso di presentare opposizione e il prossimo 26 gennaio si terrà l’udienza, in cui il giudice dovrà decidere se archiviare il procedimento o meno.

Perché ricorrono? Per intimidire, illudendosi che impegnandoci nelle aule di Tribunale si smetta di opporci a scelte sbagliate.

Dal 2018 Toscana Aeroporti minaccia continuamente iniziative da parte dei suoi avvocati contro i nostri esponenti, che hanno sempre lavorato dentro e fuori i Consigli comunali contro la realizzazione di una grande opera devastante, come la nuova pista di Peretola da 2400 metri, e contro l’esternalizzazione dei servizi e la svendita dell’handling. Ancora una volta lo scontro è tra gli interessi privati di una multinazionale e quelli collettivi. Ma c’è anche di più. Con questa azione legale si mostra nel modo più chiaro l’arroganza di una multinazionale come Corporacion America che non tollera il diritto di critica, la libertà di espressione e quelle funzioni di controllo che i nostri consiglieri comunali svolgono quotidianamente su una società che è partecipata anche da enti pubblici, come il Comune di Pisa e la Regione Toscana.

Dalle ripetute minacce ora si passa ai fatti, perché evidentemente la nostra azione, sempre pubblica e trasparente, ha colpito nel segno. L’azione legale da parte di Naldi riguarda, infatti, quanto accaduto il 3 dicembre del 2020 quando a Pisa in un Consiglio comunale a tema sullo sviluppo del sistema aeroportuale toscano, a cui lo stesso Naldi era presente, fu approvata la mozione presentata da Diritti in comune contro l’avvio di un nuovo iter urbanistico da parte della Regione Toscana per la nuova pista di Peretola, vista anche la sentenza tombale del Consigli di Stato, che ha chiuso la possibilità di realizzare questa grande opera così come prevista dal masterplan della società. Questa nostra vittoria, fatta di un lungo percorso svolto nelle due città insieme a comitati, associazioni e movimenti, portò alla decisione tanto clamorosa quanto inaudita da parte di Toscana Aeroporti di rompere i rapporti con il consiglio comunale di Pisa. Anche in quella occasione si trattò di una vera e propria ritorsione da parte della società, che provò a delegittimare così le decisioni assunte democraticamente assunte da una assemblea elettiva.

Le denunce contro Auletta, Torelli e altri rientrano esattamente nello stesso tipo di azione imprenditoriale che prova a schiacciare chiunque si opponga allo strapotere dei profitti privati. Rivendichiamo, oggi come allora, la nostra azione e tutto quanto affermato in merito alla condotta della società. Evidentemente con quella mozione abbiamo centrato il bersaglio: l’intreccio di interessi trasversali che da sempre ruota intorno a una grande opera, la cui dannosità per ambiente e territorio è certificata in numerosi studi e documenti.

In questo anno e mezzo, inoltre, ci siamo battuti a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici contro la svendita dell’handling, operazione oggi andata in fumo grazie anche alla nostra iniziativa. Abbiamo sostenuto i lavoratori degli appalti, contestando duramente la decisione da parte della Regione Toscana di dare il via libera ai 10 milioni di euro di contributi a fondo perduto in mancanza di garanzie occupazionali e salariali. In queste settimane abbiamo reso pubblica e denunciata, infine, la nuova operazione immobiliarista che Toscana Aeroporti sta provando a fare attraverso una osservazione al Piano strutturale intercomunale Pisa-Cascina riguardo l’area della Cittadella aeroportuale, allo scopo di costruire residenze, alberghi e aree commerciali.

Battaglie che continueremo a portare avanti con sempre maggiore determinazione alla luce di questa intimidazione, dentro e fuori i consigli comunali di Pisa e Firenze.

Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile
Firenze Città Aperta


Video con ricostruzione della vicenda e interviste alla conferenza stampa


Il video della conferenza stampa tenutasi all’aeroporto di Pisa il 4 gennaio 2021 alle 12


Alcune foto della conferenza stampa tenutasi all’aeroporto di Pisa il 4 gennaio 2021 alle 12


Questi i due post su Facebook per i quali è stata sporta la denuncia


Questa è la mozione approvata in consiglio comunale di Pisa presentata da “Diritti in comune” contro l’avvio di un nuovo iter urbanistico da parte della Regione Toscana per la nuova pista di Peretola, che ha scatenato le ire di Toscana Aeroporti

Mozione: No alla nuova pista di Peretola



 

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