Al consiglio comunale di Pisa del 23 giugno abbiamo votato contro la prima variazione di bilancio
perché conferma le politiche del Governo di strangolamento degli enti locali e di tagli,
perché non è trasparente e leggibile per i cittadini,
perché riduce ed esternalizza i servizi pubblici a partire dagli asili,
perché non pensa ai bisogni quotidiani di chi vive Pisa,
perché non dà risposte a chi è colpito dalla crisi,
perché non punta alla qualità del vivere.
Abbiamo al contempo però presentato le nostre proposte con alcuni ordini del giorno, dal finanziamento ai servizi sociali a fronte di un taglio di un milione di euro della SdS, alla questione dell’acquisto di centraline mobili per il monitoraggio della qualità dell’aria a Porta a mare e a Rigliore Oratoio.
Abbiamo chiesto
di pensare ad una mobilità sicura per al le utenze deboli a Putignano
e a rendere subito praticabile il parco di Cisanello che dopo tante promesse è lasciato in abbandono.
Abbiamo anche proposto che le scuole paritarie paghino le tasse come tutti e tutte.
Ecco i testi degli ordini del giorno che abbiamo presentato:
> Ordine del Giorno su Parco Cisanello
> Oridne del giorno su Ici-Imu
> Ordine del giorno su Putignano