Question time e Interpellanza: Valorizzazione immobile proprietà dell’Università di Pisa: ex-Gea

Il gruppo consiliare Una città in comune – PRC ha presentato una interpellanza e un question time sulla vicenda dell’immobile Ex-Gea

Question time: Valorizzazione immobile proprietà dell’Università di Pisa: ex-Gea

Tenuto conto di quanto scritto nella delibera “Piano triennale degli investimenti 2016 – 2018 approvata dall’Università di Pisa in cui si legge:

“Preso atto, con riguardo agli immobili individuati per l’eventuale permuta, che:

  • in base alla perizia di stima elaborata dall’Agenzia delle Entrate –Ufficio provinciale di Pisa Territorio- il 2 aprile 2014, il valore dell’immobile Palazzo Feroci era stato determinato all’attualità in Euro 2.100.000,00;
  • in base al parere di congruità della Commissione tecnico amministrativa del 5 ottobre 2012, il valore dell’immobile Ex Gea era stato determinato in Euro 2.065.000,00 qualora fosse confermata la destinazione residenziale, e in Euro 1.700.000,00 nel caso rimanesse lo stato attuale.

Considerato che erano stati avviati già da agosto dello scorso anno i contatti con il Comune di Pisa finalizzati alla migliore valorizzazione dell’ex Gea, anche al fine di definire la valutazione conclusiva”.

Si chiede al sindaco e alla giunta

di chiarire quale sia la posizione dell’amministrazione comunale al riguardo, in particolare rispetto alla destinazione residenziale dell’area ex-Gea.

Francesco Auletta, una città in comune-prc

Interpellanza per la prima commissione consiliare permanente: “Valorizzazione immobile proprietà dell’Università: ex-Gea”

Tenuto conto di quanto scritto nella delibera “Piano triennale degli investimenti 2016 2018approvata dall’Università di Pisa in cui si legge:

“Preso atto, con riguardo agli immobili individuati per l’eventuale permuta, che:

  • in base alla perizia di stima elaborata dall’Agenzia delle Entrate –Ufficio provinciale di Pisa Territorio- il 2 aprile 2014, il valore dell’immobile Palazzo Feroci era stato determinato all’attualità in Euro 2.100.000,00;
  • in base al parere di congruità della Commissione tecnico amministrativa del 5 ottobre 2012, il valore dell’immobile Ex Gea era stato determinato in Euro 2.065.000,00 qualora fosse confermata la destinazione residenziale, e in Euro 1.700.000,00 nel caso rimanesse lo stato attuale.

Considerato che erano stati avviati già da agosto dello scorso anno i contatti con il Comune di Pisa finalizzati alla migliore valorizzazione dell’ex Gea, anche al fine di definire la valutazione conclusiva”.

 Si chiede al sindaco e alla giunta

  • Se è vero che dall’agosto del 2014 il Comune di Pisa sta svolgendo incontri con l’Università per la “migliore valorizzazione dell’ex-gea”.
  • Se è intenzione di questa amministrazione presentare una variante urbanistica su quest’area a fini residenziali, prima che l’Università proceda a fare l’asta pubblica per la vendita ex-Gea, aumentandone quindi il valore.
  • Se è intenzione di questa amministrazione aspettare l’esito dell’asta pubblica, e procedere prima dell’evenutale permuta tra la Cemes e l’Università, come descritto nella suddetta delibera, ad una eventuale destinazione residenziale
  • Se una destinazione residenziale di quell’area è compatibile con il percorso di recupero delle Mura che lo stesso Comune sta portando avanti
  • Quale sia l’interesse pubblico nell’eventuale approvazione di una destinazione d’uso a fini residenziali per l’area ex-Gea
  • Perché questa amministrazione non ha mai reso pubblico e informato la commissione competente e la CUT di questi incontri, soprattutto dopo il luglio di quest’anno in cui l’Università in una delibera ha ufficializzato queste trattative.

Marco Ricci, una città in comune-prc

Condividi questo articolo

Lascia un commento