NAZIONE PISA, pagina 5
L’ASSESSORE provinciale Giacomo Sanavio, con una lettera aperta al segretario del Pd pisano a fine agosto ha lasciato gli incarichi di partito e «ogni rapporto di lavoro», restando semplice iscritto al partito. Oggi arriva la solidarietà degli ambientalisti pisani: «Non ossiamo che esprimere un forte rammarico – affermano Roberto Dell’Orso, Carlo Galletti, Mariella Gavarini, Marcello Marinelli, Guido Nassi ed essere vicini all’assessore Sanavio, per il suo gesto che ha sicuramente motivazioni profonde e fondate. Molti sono gli aspetti positivi che abbiamo apprezzato durante il suo incarico all’assessorato all’agricoltura e difesa fauna e come vicepresidente della Provincia, a partire da politiche sull’agricoltura sostenibile, filiera corta e valorizzazione dei prodotti locali. Determinante il suo contributo alla stesura del Piano Territoriale di Coordinamento. Persino sulla caccia, Sanavio ha saputo coordinare i lavori per il nuovo piano faunistico venatorio conequilibrio, favorendo una impostazione basata sui dati scientifici oggettivi pubblicati dal Cot (Centro Ornitologico Toscano), che le associazioni ambientaliste avevamo auspicato da sempre. Posizioni evidentemente troppo avanzate in un partito che egli stesso ritiene `ingessato’, e che guarda solo alle grandi opere e all’industria come via d’uscita dalla crisi, dimenticando le risorse naturali, agricole e culturali, come motore di sviluppo».