IL TIRRENO PISA, pagina I
Manca ancora un nome nell’elenco dei candidati a sindaco in vista delle amministrative di fine maggio: quello del Pdl. Per il resto coalizioni e partiti si stanno organizzando: hanno scelto il loro alfiere (Marco Filippeschi e tutti gli anti-Filippeschi) e stanno cercando di completare al meglio le squadre, nel senso dei candidati al consiglio comunale per convincere gli elettori a dare le loro preferenze.
Per ora i candidati sindaci sono sei. Il sindaco uscente, Marco Filippeschi, è stato ricandidato dalla coalizione che lo ha sostenuto nel suo primo mandato. Ai partiti già noti se ne sono uniti altri ai lati opposti di una coalizione che si è ampliata strada facendo: si va da Sel, che è passata dall’opposizione in maggioranza, sino ad Arsenali Futuristi.
La novità principale delle prossimo amministrative è il Movimento 5 Stelle, che proverà a replicare anche in ambito locale la sorprendente performance dei grillini a livello nazionale. Il candidato sindaco è Valeria Antoni.
Si divide la sinistra pisana. Mentre Sel nella coalizione che vuole la conferma di Filippeschi, Rifondazione comunista ha formato una coalizione con la lista “Una Città in Comune”; candidato unico Francesco Auletta.
Il Pdci, i comunisti italiani, avevano provato ad inserirsi in questa compagine, nia non è stata trovata un’intesa; e così esprimerà un proprio candidato a sindaco, ovvero l’es assessore Salvatore Montano.
Tra le novità anche la lista civica Noi Adesso Pis@, che ha come leader Diego Petrucci, già consigliere comunale con il Pdl; nei suoi ranghi anche un ex assessore della giunta Filippeschi, Antonio Cassone. Emanuele Guidi è a capo della lista “Giovani Bene in Comune”, che aveva cercato un accordo, senza trovarlo, con la coalizione del Pd.