«Subito le priorità ‘verdi’. No alle solite colate di cemento»

La Nazione, 10 maggio 2013, pagina 3
«UNA CITTA IN COMUNE» PRESIDIA LE TORRI DI VIA BARGAGNA A PISANOVA E ATTACCA
UNA CITTÀ più vivibile. Con questo slogan la lista «Una città in comune» (che sostiene il candidato Ciccio Auletta insieme a Rifondazione Comunista) mette in chiaro quali siano le priorità del programma di Governo. «Vogliamo focalizzare l’attenzione su quelli che per noi sono i tre assi portanti di una incisiva azione ambientale per la prossima amministrazione comunale spiega Marco Ricci, Consigliere Ambientale in modo che la nostra città venga cambiata in meglio: la tutela del territorio, una mobilità sostenibile, con un aumento del trasporto pubblico, e una gestione più efficiente dei rifiuti». Tutto ciò per riuscire a migliorare l’ ambiente e la qualità della vita dei cittadini, in quanto si riuscirebbe a dare soluzioni locali a problemi globali. « In primo luogo vogliamo dire basta al consumo di territorio – continua Ricci – per evitare che si continui a dare importanza a esigenze finanziarie e non cittadine».
CASO PRINCIPE il cantiere delle Torri in via Bargagna, zona Pisanova, i cui lavori avrebbero dovuto essere completati nel giugno del 2010 ma che hanno lasciato alla città solo due scheletri di cemento. In secondo luogo il problema della mobilità che dovrebbe dare «la priorità a pedoni e ciclisti e non alla nuova tangenziale Nord, che non sarebbe altro che un consumo di territorio in una zona già di per se critica – aggiunge Mariasilvia Gambarini, chimico ambientale -, con una riqualificiazione dei marciapiedi e un aumento delle piste ciclabili. Ultima ma non meno importante, la questione rifiuti: i cittadini sono stanchi di produrre ingenti quantità di spazzatura e sarebbero pronti a impegnarsi personalmente. Bisogna pensare a una riprogettazione degli imballaggi e, di certo, non a un nuovo inceneritore, come vorrebbe Filippeschi. La popolazione è pronta ad affrontare il progetto che ha come obiettivo quello dei `rifiuti zero’».

Angela Albanese

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