Siamo studenti e studentesse della città di Pisa, ragazze e ragazzi che lavorano nel sociale, nel mondo del volontariato e dell’associazionismo. Spesso abbiamo incontrato nel nostro percorso di impegno civile e sociale Ciccio Auletta e gli uomini e le donne che compongono la lista “una città in Comune”.
Viviamo a Pisa, ma non possiamo votare perché la nostra residenza rimane ancora nelle case delle nostre famiglie. Siamo arrivati a Pisa popolandone le strade, le piazze e spesso l’università. Stiamo cercando qui un futuro, qualcuno è di passaggio e si sta formando culturalmente e intellettualmente, qualcun altro invece prova a investire la sua vita nel territorio pisano e nonostante la crisi economica e la condizione generazionale che ci fa provare sulla nostra pelle tutte le difficoltà della precarietà continua a credere in questa città e nel tessuto che la anima.
Nonostante siamo fra i protagonisti della vita di questa città non abbiamo possibilità di scegliere chi la governa. In questi anni abbiamo subìto le scelte nefaste dell’amministrazione del Partito Democratico Pisano che non ha esitato a criminalizzare le piazze che popoliamo la sera, né a toglierci quegli spazi sociali che permetterebbero l’incontro e la socialità di cui sentiamo il bisogno.
In questa città finora si sono favoriti quelle persone con le quali ogni anno dobbiamo ricontrattare gli affitti, che preferiscono tenere le case vuote piuttosto che offrire dei servizi abitativi degni per gli studenti fuori sede. Non esiste alcuna politica per l’edilizia studentesca, ne un sostegno all’accesso alla casa o al contrasto di situazioni abitative “a nero”.
In questa città non esiste alcun investimento per favorire l’accesso alla cultura da parte di noi giovani che spesso viviamo con molti lavoretti precari, sottopagati e senza contratto.
Le associazioni di volontariato che sosteniamo e alle quali partecipiamo spesso sono duramente contrastate specie se difendono Rom e migranti, perché l’amministrazione uscente ha scelto di regolare i conflitti sociali con le ricette del razzismo e della sicurezza.
Per tutto questo, ci sentiamo partecipi a questa campagna elettorale che ha visto la lista “Una città in Comune” l’unico spazio autentico di democrazia partecipata e di proposte concrete verso il mondo che quotidianamente viviamo. Per tutto questo invitiamo tutte e tutti a votare Ciccio Auletta sindaco, affinché la città e chi la vive possa veramente entrare “in Comune” e riaprire quelle stanze per troppo tempo rimaste chiuse e assoggettate dagli interessi dei più forti.
Francesco Biagi
Fabio Ballerini
Simone Sanna
Luigi Matteoni
Georgia Deiana
Chiara Nosella
Marlene Schneider
Elisabetta Marchetti
Silvia Stefanelli
Diego Frau
Francesca Basile
Sara Bergamini
Michele Tondi
Daniela Saccà
Sirio Tsoukias
Beatrice Crea
Centro richiedenti asilo e rifugiati autogestito di Pisa