Stazione Leopolda: forzatura inammissibile. La Patrimonio Pisa si occupa dell’immobile senza alcun atto formale

La Giunta Conti sta proseguendo il percorso di dismissione della Stazione Leopolda dopo averla chiusa espellendo nei fatti il progetto associativo che per anni l’ha avuta in gestione: questo è quanto emerso grazie alla interpellanza discussa nel penultimo consiglio comunale. Sappiamo anche che martedì scorso la Giunta ha approvato un atto di indirizzo con il quale dà mandato al dirigente competente di “avviare l’iter per la concessione del servizio della Ex-Stazione Leopolda alla Patrimonio Pisa”.

Ad oggi, quindi, non esiste alcun atto formale che attribuisce alla Patrimonio Pisa la titolarità dello spazio che è ancora nel pieno e solo possesso del Comune.

Tuttavia nei giorni scorsi la Patrimonio Pisa ha inviato alle associazioni che hanno svolto le proprie attività all’interno della Leopolda, tramite mail, un invito ad un tavolo di confronto tra il Comune e le stesse associazioni per il 12 luglio. A quale titolo la Patrimonio Pisa scrive alle associazioni e si fa tramite per il Comune di Pisa dell’organizzazione di incontri?

Si tratta di un fatto inaudito che dimostra come la Giunta Conti tratti il patrimonio pubblico come un fatto privato, bypassando anche i normali procedimenti amministrativi.

Tutto questo è confermato dal fatto che da oltre tre mesi il Sindaco Conti e l’assessore Bedini non si presentano nelle commissioni competenti per affrontare gli argomenti che abbiamo depositato sia sulla Stazione Leopolda sia in generale sui passaggi che si intendono seguire per il trasferimento dei beni alla Patrimonio Pisa. Appare evidente perché la destra si sottragga al confronto: stanno saltando i normali passaggi formali, con costanti forzature.

A fronte di tutto ciò rilanciamo l’urgenza e la necessità di una grande vertenza pubblica, trasparente e forte contro la gestione privatistica degli spazi pubblici condotta dalla destra: non si tratta solo della Leopolda ma anche delle ex-Stallette, degli Arsenali Repubblicani, del Parco della Cittadella, dei Vecchi Macelli.

Ciccio Auletta – consigliere comunale Diritti in comune

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