«A Pisa stiamo lavorando per dare dignità ai rom»

TIRRENO PISA Pagina: 12

«A Pisa stiamo lavorando per dare dignità ai rom»
II viceprefetto Romeo replica alle accuse dell’europarlamentare Barbara Spinelli «Nessuna volontà di dimezzare il numero. Tuteliamo minori e donne incinte»

L’europarlamentare eletta con la lista Tsipras, Barbara Spinelli, ha scritto una lettera aperta sul caso dei rom a Pisa e sul piano congiunto tra Comune e Prefettura per regolarizzare la presenza. L’eurodeputatapunta il dito contro il viceprefetto vicario Valerio Massimo Romeo accusato di volere dimezzare il numero dei nomadi rispetto agli 860 attuali.
«Le sue dichiarazioni – scrive Barbara Spinelli riferendosi al viceprefetto – lasciano intendere possibili espulsioni collettive dei rom, sinti e camminanti che sono vietate dalle norme comunitarie e internazionali. Né può essere taciuta la presenza di minori e donne incinte nei campi: persone vulnerabili la cui presenza, a suo dire, imporrebbe uno “smantellamento graduale” dei campi stessi. Quasi che l’operare in modo “graduale” lo smantellamento possa giustificare la violazione dei diritti e l’assenza di considerazione dei superiori interessi dei minori»
Abbiamo ascoltato il viceprefetto Romeo il quale nega di avere mai sostenuto di volere dimezzare il numero dei
rom sul territorio comunale. «C’è un progetto unico tra Comune e Prefettura e stiamo lavorando non contro, ma per i rom» afferma Valerio Massimo Romeo il quale aggiunge: «L’assessore comunale al sociale ha avuto colloqui con tutte le famiglie rom finalizzati ad una soluzione abitativa».
Il viceprefetto fa anche una premessa in base alla quale «possono stare sul territorio solo le persone regolari e coloro che non lo sono vanno espulsi come gli altri. Non ho mai detto di volere togliere i rom, anzi sarà nostro dovere tutelare sia le donne incinte che i minori».
Il viceprefetto si pone e, allo stesso tempo, pone una domanda: «E dignitoso vivere all’interno di baracche in condizioni igieniche pessime? L dignitoso vivere in baracche dove non c’è un minimo di sicurezza? Dove si potrebbe scatenare un incendio all’improvviso? È dignitoso per bambini e donne incinte vivere in queste baracche? Chi sostiene il contrario non è mai stato al campo della Bigattiera a vedere come vivono queste persone. Lo scopo – conclude il viceprefetto – è togliere le famiglie dalle baracche per dare loro una soluzione abitativa dignitosa».
Sul caso è intervenuto anche Giovanni Garzella, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale: «Esprimo totale e incondizionata solidarietà al dott. Romeo che ha fatto il suo dovere cioè quello di far rispettare le leggi e richiamare le Istituzioni quando le stesse non governano i processi economico-sociali di un territorio».

Giovanni Parlato

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