NAZIONE PISA Pagina: 11
Africa Insieme bacchetta Capuzzi Antoni (M5S) stanga la Sds
LE OPERAZIONI di sgombero dei campi abusivi di rom e le dichiarazioni dell’assessore al sociale Sandra Capuzzi (fato sotto) rese a La Nazione venerdì fanno montare su tutte le furie le associazioni Africa Insieme e Rebeldia. La Capuzzi ribadiva la ferma intenzione di pianificare (cercando soluzioni adeguate) sgomberi e smantellamenti dei campi rom abusivi. Ma Africa insieme non ci sta: «Chi sgarra paga, ha detto la Capuzzi. Cosa significa? – chiede Sergio Bontempelli
L’assessore sembra dimenticare che la responsabilità dei reati è sempre personale e non coinvolge né la famiglia, né il grupo di appartenenza. La sua frase di venia un atto di accusa contro i rom indistintamente. Se c’è un reato, lo si punisce a norma del codice penale. Ciò non ha nulla a che fare con i bambini della Bigattiera, che hanno diritto ad andare a scuola e a un futuro, né con chi abita in un campo, ma vorrebbe uscirne onestamente pagando un affitto o accedendo alla graduatoria delle case popolari».
VALERIA Antoni (M5S) (fato sopra) da parte sua, sferra un attacco alla Società della salute: «una vera e propria fabbrica della miseria, dove per chiamata discrezionale, la Sds impega le sue cooperative a risolvere situazioni che di fatto non vengono mai risolte». E accusa: «Per il 2013, la cifra ricevuta ammonterebbe a 346.131 euro, una quantità ingente. Ma il suo bilancio non è dettagliato. I cittadini non possono sapere come siano stai spesi questi soldi. Alla voce rom ci sta tutto, comprese le persone che dovreb bero occuparsi di monitorare il territorio e non lo fanno. A chi è funzioale la società della salute? Ai rom, ai pisani, O a chi distribuisce prebende?»