Appalti Avr – Tfr non versati, indennità non pagate, minacce di licenziamenti: Comune e Pisamo fanno finta di niente

Da mesi denunciamo la condotta di Avr nei confronti dei lavoratori dell’appalto delle manutenzioni stradali in carico a Pisamo senza però che i vertici di Pisamo, a partire dall’amministratore unico Bottone, e il Comune di Pisa, nelle persone del sindaco Conti e dell’assessore Latrofa, muovano un dito, anzi garantendo il perpetrarsi di una situazione per cui si garantisce un servizio sulle spalle di personale a tempo determinato con retribuzioni ancora più basse, orari di lavoro insostenibili, e scarsa sicurezza.

E’ inaccettabile che non si proceda a delle verifiche puntuali sulla condotta di Avr a fronte di una situazione ripetutamente denunciata dalle stesse organizzazioni sindacali che è sotto gli occhi di tutti.

Perché, ad esempio, Avr non ha ancora pagato a questi lavoratori l’indennità di reperibilità inerente il dicembre del 2020 per il periodo in cui si è svolta?

E’ accettabile che il Comune di Pisa e per Pisamo non facciano nulla a fronte di una azienda, che riceve soldi pubblici dell’appalto, e invece non dà quanto dovuto ai lavoratori?

E che dire poi del caso pendente di un ex-dipendente di AVr , dimissionario a novembre scorso, a cui la società non ha versato le quote del TFr degli ultimi 2 anni. Da mesi e mesi registriamo continue denunce da parte di lavoratori e sindacati sui ritardi nel pagamento del Tfr e della cessione del quinto senza che si riesca superare questa situazione. Basti pensare al caso degli ex-dipendenti della stessa Avr, passati dal primo gennaio a Geofor, che devono avere centinaia di migliaia di euro da parte della società e che sono i n mobilitazione da giorni e giorni per queste ragioni.

Nelle ultime settimane a fronte del blocco degli straordinari e delle reperibilità che i lavoratori dell’appalto delle manutenzioni stradali portano avanti da 4 mesi si annunciano provvedimenti disciplinari e licenziamenti da parte di Avr, nella piena violazione dei diritti dei lavoratori.

A fronte di tutto ciò come è possibile che Avr sia in procinto di vincere nuove appalti con la stessa Pisamo? Non è sufficiente tutto questo per una seria e puntuale verifica, come chiediamo da tempo, per rescindere i contratti in essere e voltare in pagina? E invece nulla di tutto ciò, anzi il contrario

Da mesi chiediamo anche una verifica sul rispetto delle normative presenti nel Codice dei Contratti proprio sulle gare fatte da Pisamo per la gestione dei vari servizi di manutenzione e pulizia stradale. Gare svolte senza ricorrere alla procedura di gara telematica, e soprattutto senza che sia in alcun modo chiaro come sono stati determinati gli importi a base di gara, in particolare per quanto concerne il costo della manodopera. E proprio in questi giorni abbiamo anche chiesto tutta la documentazione sugli atti di aggiudicazione di queste gare e in particolare sulle verifiche sugli aggiudicatari proprio a partire da Avr.

Riteniamo, alla luce di questi fatti, che sia molto grave la condotta del Pisamo e del Comune di Pisa che non tutela in alcun modo i lavoratori e gli interessi pubblici della collettività a fronte di una situazione sotto gli occhi di tutti e che da troppo tempo va avanti.

Ciccio Auletta – Diritti in comune: Una città in comune – Rifondazione Comunista – Pisa Possibile
Olivia Picchi – Partito Democratico
Gabriele Amore – Movimento 5 stelle

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