| sabato 30 giugno 2018 |
Testata: TIRRENO PISA |
Pagina: I |
LA PROTESTA
PISA
A dare battaglia contro la costruzione della centrale a biomasse ad Ospedaletto sono diversi soggetti dell’area compresa nel territorio del Consiglio territoriale di partecipazione numero 3.
Uno di questi soggetti è il comitato “Salviamo Salute Ambiente e Territorio”, nato anche per chiedere, come avverrà, la chiusura dell’inceneritore. Presidente del comitato è l’ex consigliere comunale Juri Dell’Omodarme (Articolo Uno-Mdp). Al suo fianco il Ctp 3, la Pro Loco di Coltano (Antonio Dell’Omodarme) ed il Circolo Arci di Ospedaletto.
Nei mesi scorsi questo insieme di soggetti ha raccolto centinaia di firme tra la popolazione a sostegno dei suoi obiettivi.
«La raccolta firme – hanno spiegato i soggetti coinvolti – proseguirà per allargare le adesioni anche alle zone limitrofe, ugualmente interessate da questi problemi di salute ed inquinamento. Desideriamo perciò aggiornare gli organi di informazione locale che queste iniziative sono tuttora in corso e stanno con nostro piacere riscuotendo un grande sostegno da parte di associazioni, lavoratori, cittadini residenti e non solo».
Il progetto della centrale prevede la realizzazione di un impianto a biomasse forestali di tipo “B” alimentato esclusivamente da fonte rinnovabile costituita dabiomassa legnosavergine, il cosiddetto cippato di legna, sottoposta ad un successivo trattamento di gassificazione.
Il tema della centrale a biomasse è entrato anche nella recente campagna elettorale per le amministrazione con diverse forze politiche che si sono dichiarate contro la costruzione dell’impianto ad Ospedaletto.