Assunzione diretta di Geofor grande vittoria dei lavoratori. Ora estendiamo il principio

La decisione della Geofor di non aggiudicare l’appalto per la raccolta dei rifiuti nei Comuni dell’area pisana e soprattutto l’annuncio di voler procedere all’assunzione diretta del personale prima esternalizzato, impiegato da AVR, ATI e GeeCo, rappresenta una straordinaria vittoria dei lavoratori. Per lunghi anni, con scioperi, blocchi e manifestazioni, sono stati i lavoratori a denunciare le condizioni di iniquità e insicurezza in cui operavano, rivendicando un principio fondamentale – parità di salario a parità di mansioni – e richiedendo per tutti l’applicazione del contratto dell’igiene ambientale ASSO-Federambiente.

Siamo orgogliosi di avere sostenuto e portato avanti queste battaglie (quasi sempre da soli in Consiglio comunale), che oggi portano a un primo risultato storico. Abbiamo sempre creduto che questa fosse la strada da percorrere contro la logica dominante: quella di sottomettere la gestione dei servizi al mercato, alla ricerca del profitto e della rendita, a discapito dei diritti dei lavoratori e degli utenti. Nei programmi con cui ci siamo presentati alle elezioni abbiamo sempre portato avanti sia la parità di salario a parità di lavoro nel sistema degli appalti, sia la reinternalizzazione dei servizi come garanzia della qualità del lavoro. Per dare concretezza ai nostri programmi, abbiamo portato avanti queste rivendicazioni dentro e fuori le istituzioni, riuscendo a far approvare all’unanimità dal Consiglio Comunale di Pisa una mozione per applicare la parità di salario a parità di mansione nei presenti e futuri contratti esternalizzati del Comune e di tutte le Società partecipate, con riferimento al contratto di lavoro in vigore presso l’ente appaltante.

Si tratta adesso di vigilare affinché l’annuncio della Geofor sia seguito da fatti conseguenti e l’assunzione diretta dei lavoratori si svolga correttamente, alle condizioni richieste, e senza problemi per la raccolta. La battaglia per noi deve proseguire, estendendosi ad altri settori: anche altri servizi, duramente penalizzati quanto a retribuzioni e condizioni di lavoro, come ad esempio quelle delle pulizie del Comune, devono cessare di essere esternalizzati sulla pelle dei lavoratori e delle lavoratrici.

DIRITTI IN COMUNE (Una Città in Comune, Rifondazione Comunista, Pisa Possibile)

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