«Assunzioni bloccate. Personale allo stremo. Ora è rischio-disservizi»

sabato
12 maggio 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
9

IN CORSIA I SINDACATI ACCUSANO

«DALLA Regione sono stati impartite delle direttive di risparmio verso tutte le Aziende, e la Aoup ha tradotto queste linee in zero assunzioni, mentre in altre Aziende anche se in numeri ridotti qualcosa si muove. La Regione sostiene che entro il 2020 deve rientrare di 45 milioni sulla spesa del personale per far fronte al vincolo imposto dagli ultimi governi (di qualsiasi colore), il quale prevede che la spesa del personale non debba superare quella del 2004 meno 1,3%» osservano Leonardi Fagiolini (Cgil) e Riccardo Nicoletti (Uil): «La Aoup ci risulta in linea con il parametro di legge, ma nonostante questo gli viene chiesto di contribuire al rientro della spesa. Sono mesi che in Azienda nonostante le già note carenze non viene più assunto nessuno, e se già malattie lunghe e gravidanze non venivano sostituite adesso non si procede a nuove assunzioni nemmeno per i pensionamenti, da quanto è grave la situazione addirittura si bloccano i trasferimenti-scambio per trattenere il personale in Azienda rimandando a data da destinarsi la data di uscita».
«IL PERSONALE è stremato da continui rientri in servizio che si traducono in moltissime ore in eccesso e straordinari fuori controllo, situazione che evidentemente mette a rischio anche l’assistenza ai cittadini. Se non si interviene urgentemente sul personale, con l’avvicinarsi del periodo estivo e le sacrosante ferie del personale, che in alcuni reparti non sono state ancora pianificate creando problemi all’organizzazione del lavoro, sarà impossibile che non si creino forti disservizi».
«ALCUNI esempi – proseguono i sindacati- non esaustivi: Dipartimento Emergenza Urgenza senza nuove assunzioni non è in grado di fare la programmazione delle ferie salvo massicce chiusure di posti letto che inevitabilmente si tradurrebbero in un Pronto Soccorso al collasso per mancanza di posti letto. Ortopedia 1, mancano attualmente 2 infermieri e da giugno ne vengono a mancare altri 2. Cardiotoracovascolare, turni con mediamente 2/3 turni in straordinario al mese per gli infermieri, e quasi assenza totale di Oss costretti a lavorare su più reparti contemporaneamente svolgendo di fatto mansioni di ausiliario. Quinto Medico e Medicina d’urgenza Universitaria costretti a condividere l’Oss Trapianti: carenza personale Oss, costretti a lavorare su due piani, situazione che si ripete in Otorino. Geriatria, Medicina».

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