«Basta fomentare il clima di tensione: i reati sono in calo»

TIRRENO PISA Pagina: I

«Basta fomentare il clima di tensione: i reati sono in calo»

II vice prefetto Romeo esibisce dati rassicuranti sui controlli «I poliziotti concentrati in un posto poi mancano altrove»
«Basta con questo clima di tensione, la stazione centrale è presidiata costantemente dalle forze dell’ordine».

Lo dichiara Valerio Massimo Romeo, viceprefetto vicario, che ieri pomeriggio ha fatto un bilancio degli interventi delle forze dell’ordine in una zona che da mesi è agli onori della cronaca.
«Dal mese di agosto i reati sono diminuiti del 50% – esordisce -. Questo quartiere è presidiato dalle forze dell’ordine: un presidio fisso è attivo dalle 14 alle 20, poi la zona non viene abbandonata ma sono effettuati passaggi frequenti e soste. Il questore Bernabei ha disposto l’impiego del reparto mobile di Firenze per cinque servizi di controlli straordinari».
Romeo ci tiene a mettere le cose in chiaro e a rendere noto alla cittadinanza i risultati del lavoro svolto dalla polizia negli ultimi tre mesi.
«I reati non si eliminano ma si contrastano – prosegue -. Non si può gridare al Far West per una bottiglia di birra buttata per terra. E’ bene sottolineare che da agosto ad oggi sono state effettuate 50 espulsioni, di cui 15 con accompagnamento alla frontiera. Queste persone non possono più entrare nel nostro Paese. Una di queste è anche un cittadino tunisino, oggetto di attività investigativa da tempo, ritenuto capo dello spaccio nel centro. Arrestati anche quattro spacciatori. Identificati tutti i personaggi che bazzicano nella zona: emessi ventuno fogli di via obbligatoria».
«Il presidio fisso di polizia di Stato e vigili urbani ha ridotto nettamente i reati e durerà fino a quando sarà possibile. – aggiunge -. Pisa non ha a disposizione tanti poliziotti quanto Firenze o Roma: se otto poliziotti devono essere presenti intorno alla stazione, altri quartieri della città rimangono inevitabilmente scoperti. Ho scritto personalmente al gabinetto del ministero degli Interni per esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto finora dalle forze dell’ordine». Il viceprefetto esprime soddisfazione per i risultati raggiunti e giudica positivamente l’ordinanza “anti- bivacco”: «Il sindaco Filippeschi ha avuto molto coraggio nell’emettere l’ordinanza: essa, in un ordinamento democratico, è l’unico strumento che un sindaco ha a disposizione. Non avrebbe senso estendere i confini dell’ordinanza, bisogna usare gli strumenti che abbiamo: identificare, controllare e sanzionare. Notevole anche il nostro enorme lavoro per combattere l’abusivismo commerciale. Cinque locali sono stati chiusi, dieci sanzionati con multe superiori ai settemila euro. E i controlli continueranno, anche nei confronti di chi affittai fondi ad uso commerciale».
Il vice prefetto conclude invitando le istituzioni locali ad una maggiore collaborazione.
«Il clima di tensione è troppo alto. Ctt nord lamenta l’insicurezza sui bus. Visto che per legge non possiamo prendere locali in affitto, perché non ci concede gratuitamente quei sessanta metri quadrati di cui dispone? In questo modo verrebbe istituito un presidio fisso in zona stazione, attivo giorno e notte, che gioverebbe a tutti, anche agli autisti. Questa richiesta è stata già avanzata per iscritto dal prefetto e dall’assessore Sanzo».

Sharon Braithwaite

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