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Blitz oggi in consiglio comunale: «No alla convenzione». Città del Teatro sciopero di due ore dei lavoratori. “Percorso non condiviso”
UNA FINE DELL’ANNO rocambolesca per la Città del Teatro di Cascina e una nuova stagione piena di dubbi e preoccupazioni per i lavoratori. Passerà infatti questo pomeriggio in consiglio comunale una proposta di delibera per attivare una nuova convenzione tra l’amministrazione e la Fondazione Sipario. Convenzione necessaria e urgente, secondo il parere della maggioranza, per sbloccare la concessione del mutuo da parte dell’ente bancario e poter sostenere le spese di gestione più impellenti, a cominciare dagli stipendi e dei servizi di base. La stipula del nuovo rapporto, però, si baserebbe sull’accettazione da parte dello stesso Consiglio del piano di ristrutturazione individuato dal cda di Fondazione Teatro, un piano che, senza entrare nei dettagli specifici, prevede un risparmio di 129 mila euro derivante da tagli occupazionali.
DA QUI LO STATO di agitazione dei dipendenti, aperto da uno sciopero indetto per questo pomeriggio dalle 15 alle 17 e appoggiato dalle sigle sindacali. «Il Comune non può farsi carico della responsabilità di accettare questo piano di ristrutturazione – dichiara Stefano Del Punta, rappresentante Cgil – e soprattutto avallare un percorso non condiviso e volto a un risanamento che graverà solo sui lavoratori. Meglio avremmo visto un ridimensionamento incentrato sulla sinergia con gli altri teatri e tagli alle consulenze». Concordi nella posizione anche Cobas e Cisl. Tutti insieme, lavoratori e sindacati, presenzieranno questo pomeriggio alla seduta del Consiglio Comunale per sensibilizzare i presenti sulla questione e auspicare, quanto meno, un rinvio dell’approvazione della delibera.