Centro via Garibaldi, Capuzzi: “Firma è solo un atto formale, presto bandiremo i lavori”

PisaToday

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L’assessore e presidente della SdS replica a Una Città in Comune-Prc che avevano sottolineato come l’accordo tra SdS e Comune, in virtù del quale quest’ultimo avrebbe potuto bandire la gara per affidare i lavori, non fosse mai stato siglato

“E’ vero l’accordo tra Società della Salute e Comune di Pisa non è ancora stato siglato, ma questo non cambia niente. La ristrutturazione dell’immobile verrà fatta e stiamo già preparando tutti gli atti necessari per bandire la gara di affidamento dei lavori”. Sandra Capuzzi, assessore alla Politiche sociali del Comune di Pisa e presidente della Società della Salute, replica così ad Una Città in Comune – Prc che, ieri, erano tornati all’attacco sulla vicenda del Centro di prima accoglienza per immigrati di via Garibaldi la cui ristrutturazione, che avrebbe dovuto prendere il via circa un anno fa, è invece ancora ferma.
“La firma dell’intesa – ha spiegato la Capuzzi – è un semplice atto formale. Quello che conta è che questo accordo ci sia, come testimoniato da due diverse delibere, una approvata dal Consiglio Comunale e l’altra dalla Società della Salute. Sto seguendo attentamente la vicenda e, con gli uffici, stiamo preparando tutte le carte necessarie per far partire il bando per l’affidamento i lavori. Confermo quanto detto in altre occasioni, il bando sarà pronto entro un paio di mesi”.
L’assessore ha poi sottolineato quanto sia importante, per la città, la riapertura del Centro di prima accoglienza. “Si tratta di una struttura fondamentale – ha detto la Capuzzi – e non a caso abbiamo inserito il bando in una lista di gare a cui abbiamo dato priorità. Detto questo è chiaro che ci sono stati diversi problemi che si trascinano da un pò di tempo. Stiamo parlando di un’immobile che doveva essere ristrutturato nel 2005 e se, ad oggi, i lavori non sono ancora partiti è evidente che qualcosa non è andato come doveva andare. Da parte mia – ha concluso la Cazpuzzi – posso solo dire che stiamo creando tutte le condizioni per risolvere presto questa vicenda”.

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