Chiusa la fontana usata dai nomadi, protesta l’Ucic-Prc

TIRRENO PISA Pagina: III

Chiusa la fontana usata dai nomadi, protesta l’Ucic-Prc .

«Perché ci andavano a prendere l’acqua gli zingari» è stata la risposta per posta elettronica dagli uffici di Palazzo Gambacorti. «Sono persone, adulti e bambini, che risiedono da tempo nel quartiere, dove hanno acquistato dei campi per vivere – proseguono gli esponenti dell’opposizione-. Persone che hanno diritto, come tutte le altre, di utilizzare un servizio pubblico. Cosa ha prodotto la chiusura della fonte? L’esigenza primaria di bere, lavarsi e cucinare si è semplicemente spostata nella piazza centrale del quartiere. Apprendiamo da questa risposta che ci sono categorie di cittadini che non devono utilizzare un servizio pubblico: un atto di palese discriminazione, se confermato. Non neghiamo che il quartiere di Putignano è attraversato da conflitti, ma è opportuno ricordare che chi toglie diritti a una specifica categoria finisce per toglierli a tutti».
La richiesta di chiudere la fontana sarebbe partita da alcuni residenti nel tentativo di allontanare alcune famiglie rom che si sono insediate nella zona. Sul caso, il gruppo consiliare ha presentato un’interpellan za per chiedere al sindaco «se confermale motivazioni addotte dagli uffici comunali, se l’amministrazione ha intenzione di riaprire la fontana e quali sono le altre fontane chiuse negli ultimi anni e con quali motivazioni». Quello di Putignano non sarebbe, infatti, un caso isolato.
È stata chiusa anche la fontana (non gestita direttamente dal Comune) in via Isola di Giannutri, nel quartiere di Porta a Mare, ed altre presenti in città. «Si sta parlando di un diritto fondamentale – concludono i consiglieri di Ucic-Prc -. L’accesso all’acqua potabile non può essere nesso in discussione e la motivazione sulla chiusura della fontana di Putignano fornita dagli uffici comunali è ancor di più inaccettabile».
«Il Comune scrive in una mail che gli zingari prendono l’acqua e per questo hanno chiuso la fontana. Ma l’acqua è pubbli ca per tutti e non solo per determinate persone».
É questa, in sintesi la denuncia del gruppo consiliare Una città in comune-Rifondazione comunista che evidenzia il caso, segnalato da molti cittadini, delfontanello di acqua potabile gestito dal Comune in via di Putignano 21, chiuso alcuni mesi fa dopo la richiesta di alcuni residenti.

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