«Ci aspettiamo da subito più sicurezza e decoro»

martedì
26 giugno 2018
Testata:
NAZIONE PISA
Pagina:
5

LE VOCI DELLA GENTE LE INTERVISTE Al PISANI: «UNA BELLA OCCASIONE PER MIGLIORARE LA CITTÀ»

«Ci aspettiamo da subito più sicurezza e decoro»

«CHE MI aspetto dal nuovo sindaco? Che riporti in città un po’ di sicurezza e di decoro, perché non se ne può più». Palazzo Gambacorti cambia inquilino, chi se ne va svuota i cassetti e riempie scatoloni, chi arriva ha giusto il tempo di prender visione delle stanze. Fuori dal palazzo, invece, i problemi sono gli stessi di prima. E il peso delle emergenze di chi a Pisa vive, studia o lavora è direttamente proporzionale a quello delle aspettative che si hanno di veder migliorare qualcosa. «Il nuovo sindaco si insedia domani – dice Massimo Galli, del caffè del Corso -, ma spero che consideri la sicurezza una delle sue priorità. Qui in Corso Italia siamo assediati, subiamo furti ogni giorno. E non se ne può più. Poi un’altra cosa chiedo a Conti: che piazza dei Cavalieri, la più bella di Pisa, torni ad essere la Piazza dei Cavalieri anziché `piazza di bonghi e bottiglie rotte’». «E una grande opportunità – fa eco Emanuele Vitali – per riportare la nostra amata città in una condizione di sicurezza e decoro che gli manca”.

«BASTA che Conti faccia il minimo indispensabile e sarà già meglio di chi per anni non ha mai fatto niente – commenta lapidario Antonino Zumbo, che a due passi dal Comune gestisce una tabaccheria . Poi sinceramente spero anche che riesca anche ad abbassarci un po’ la tassa sui rifiuti. Per noi pisani è una stangata, sia come esercenti che come residenti paghiamo troppo per i servizi che riceviamo». «Non voto più a Pisa e comunque non ho votato Lega – dice Stefania Scipioni -, ma da pisana sono dispiaciuta dal grande degrado della città in cui ho trascorso la mia giovinezza ed ho studiato. Non vedo l’ora di vedere il sindaco Conti alla prova, sperando che riesca a far rifiorire questa nostra bella Pisa». «Il nuovo sindaco lo abbiamo incontrato, ed è una brava persona – dice Fargana Asrim, commerciante del bangladesh, titolare di un negozio di pelletterie – mio marito è segretario della comunità bengalese e da candidato aveva voluto incontrarci. Sembra una persona che sa ascoltare». «Cosa deve fare subito Conti? Provare a migliorare il traffico e la sicurezza – dice Andrea Novelli -, soprattutto riuscire a ripristinare un controllo su chi frequenta le piazze. Non va bene che ci sia la possibilità di vendere a prezzi stracciati le birre da un carrello della spesa. Ma nemmeno che chi le acquista, abbandoni in giro bottiglie e bicchieri di plastica. Ci sono diverse cose da cambiare, ma il degrado e la maleducazione sono al primo posto».

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