Consiglio comunale le possibili formazioni

domenica
24 giugno 2018
Testata:
TIRRENO PISA
Pagina:
II

CHI ENTRA E CHI NO

Ecco chi potrà fare parte dell’assemblea cittadina

PISA

Le variabili, a questo punto, dipendono solo dalla volontà dei pisani che, esprimendosi in maggioranza a favore di Andrea Serfogli o invece di Michele Conti stabiliranno definitivamente chi entrerà in consiglio comunale e chi invece resterà fuori. Con una considerazione in più: laddove i consiglieri eletti saranno chiamati dal nuovo primo cittadino a far parte della giunta comunale lasceranno il posto ai primi arrivati tra i non eletti.

La composizione del consiglio comunale, come noto, viene determinata dai voti presi da ciascuna lista e da ciascun candidato all’assemblea cittadina nel corso del primo turno del 10 giugno. Cambia ovviamente in base a chi vince e in relazione agli eventuali accordi di apparentamento che nel caso specifico riguardano solo la composizione della maggioranza con Serfogli sindaco a seguito dell’intesa raggiunta con il candidato Antonio Veronese. Di seguito quello che potrebbe succedere nei due scenari possibili.

Se vince Conti. In caso di vittoria del centrodestra il consiglio comunale che andrebbe a formarsi (fatte salve le surroghe legate alle nomine in giunta) sarebbe quello più rosa con ben 11 donne nei seggi della Sala Regia di Palazzo Gambacorti: 8 in maggioranza e 3 all’opposizione. Ben 15 i consiglieri della Lega, prima forza politica a livello percentuale in città come risulta dai numeri del primo turno. Tre seggi andrebbero a Nap-Fdi e altri 2 a Forza Italia per un totale di 20 seggi a cui si aggiunge quello del sindaco (che appunto è un consigliere comunale). In questa ipotesi entrerebbero a far parte dell’assemblea nello stesso schieramento anche dei parenti: i due fratelli Buscemi, Riccardo, esponente di spicco di Fi e consigliere comunale uscente, e Andrea, attore, regista oltre che direttore artistico del teatro di Cascina. All’opposizione spetterebbero 12 seggi così ripartiti: 7 al Pd, compreso il candidato sindaco Serfogli, 2 al Movimento Cinque Stelle – di cui uno per il candidato sindaco Gabriele Amore – ed uno per ciascuno ai candidati sindaci non eletti Ciccio Auletta (Diritti in Comune), Antonio Veronese (Patto Civico – Progetto Pisa) e Raffaele Latrofa (Pisa nel Cuore). Dalla Sala Regia resterebbero fuori alcuni “big” della precedente amministrazione: l’assessora al sociale Sandra Capuzzi, l’assessore alle manifestazioni storiche Federico Eligi, il vice sindaco Paolo Ghezzi e l’ex assessore Dario Danti.

Se vince Serfolgi. In caso di vittoria del centrosinistra, alla luce degli accordi di apparentamento siglati da Serfogli, la composizione del consiglio comunale “virerebbe” in chiaro senso “civico” perché alla maggioranza verrebbero assegnati 20 seggi di cui “solo” 13 riferiti al Partito Democratico. Gli altri spetterebbero a Patto Civico e Progetto Pisa di Antonio Veronese (3), In Lista per Pisa (2), Riformisti (1) e Con Danti per Pisa (1). Una maggioranza più “civica” insomma poiché l’accordo di apparentamento “esclude” dall’ingresso in consiglio tre consiglieri Pd (i seggi assegnati in base ai risultati del primo turno sarebbero stati 16 prima dell’intesa con Veronese) e nello specifico Andrea Rugani, Leonora Rossi e Luisa Nardi. Al loro posto entrano, oltre a Veronese, Simona Rindi e Davide Ricoveri. Complessivamente il consiglio comunale in caso di vittoria di Serfogli sarebbe meno rosa: 7 in tutto le consigliere (6 in maggioranza e una all’opposizione). Un’altra particolarità riguarderebbe poi l’opposizione. Per il centrodestra entrerebbero in consiglio quasi solo consiglieri leghisti. Unica eccezione il seggio che spetta a Nap-Fdi e nello specifico a Filippo Bedini (il più votato tra i candidati del centrodestra) che “scatta” proprio grazie all’accordo di apparentamento Serfogli-Veronese. Nessun rappresentante in aula, invece, per Forza Italia, con due uscite di scena importanti: Riccardo Buscemi e Virginia Mancini, entrambi consiglieri comunali uscenti. Verrebbero infine confermati all’opposizione gli altri componenti: i due consiglieri M5S e i candidati sindaco Auletta e Latrofa.

LA TOP TEN DOPO IL PRIMO TURNO

Nella top ten delle preferenze ottenute al primo turno dai candidati al consiglio comunale c’è molto Partito democratico e centrosinistra. Ma è chiaro che è il risultato di oggi a fare la differenza rispetto a chi entra e chi no in Sala Regia. Ecco allora chi sono stati i protagonisti del primo turno in termini di consenso tra gli elettori. Al primo posto si è piazzata Benedetta Di Gaddo, candidata nelle file del Pd, presidente uscente del Ctp2, con 435 preferenze ottenute in città. A poca distanza la segue un’altra donna, sempre del Pd, Olivia Picchi, consulente del lavoro e in passato vicesindaco a Lari e consigliera provinciale. Ben 433 preferenze. Esponenti del Pd anche nelle posizioni successive, a cominciare dalla terza occupata da Marco Biondi (398 voti). Tra la quarta e l’ottava posizione ci sono Maria Antonietta Scognamiglio (329 voti), il capolista Giuliano Pizzanelli (317), Vladimiro Basta (314), Matteo Trapani (306) e Fabiano Martinelli (283). Tutti esponenti del Partito Democratico. Primo e unico esponente del centrodestra nella top ten il candidato consigliere di Nap-Fdi Filippo Bedini che con 274 preferenze si è piazzato al nono posto della classifica. Chiude la top ten il vicesindaco uscente Paolo Ghezzi con 266 preferenze, il più votato della sua “In lista per Pisa”.

SERFOGLI SINDACO

COMPOSIZIONE CONSIGLIO

Benedetta Di Gaddo, Olivia Picchi, Marco Biondi, Maria Scognamiglio, Giuliano Pizzanelli, Vladimiro Basta, Matteo Trapani, Fabiano Martinelli, Sandra Capuzzi, Ranieri Bizzarri, Alessandra Mazziotti, Marco Rossi, Cecilia Pintus, Paolo Ghezzi, Giuseppe Ventura, Federico Eligi, Dario Danti, Antonio Veronese, Simona Rindi, Davide Ricoveri, Michele Conti, Gianluca Gambini, Alessandro Gennai, Alessandro Bargagna, Andrea Buscemi, Marcello Lazzeri, Gianna Gambaccini, Filippo Bedini, Gabriele Amore, Alessandro Tolaini, Ciccio Auletta, Raffaele Latrofa.

CONTI SINDACO

COMPOSIZIONE CONSIGLIO

Gianluca Gambini, Alessandro Gennai, Alessandro Bargagna, Andrea Buscemi, Marcello Lazzeri, Giovanni Pasqualino, Gianna Gambaccini, Giovanna Bonanno, Annalisa Cammellini, Manuel Laurora, Emanuela Dini, Maria Punzo, Veronica Poli, Alberto Conversano, Giuseppe Colecchia, Filippo Bedini, Giulia Gambini, Maurizio Nerini, Riccardo Buscemi, Virginia Mancini, Andrea Serfogli, Benedetta Di Gaddo, Olivia Picchi, Marco Biondi, Maria Scognamiglio, Giuliano Pizzanelli, Vladimiro Basta, Gabriele Amore, Alessandro Tolaini, Ciccio Auletta, Antonio Veronese, Raffaele Latrofa.

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