Conti espugna le periferie e trionfa sul mare

II centro storico premia Serfogli

QUESTA volta le previsioni che raccontavano la delusione nelle perfierie nei confronti dell’amministrazione uscente del Pd non sono state disattese e così la Lega e il centrdoestra di Michele Conti hanno espugnato quasi tutti i quartieri un tempo rossi dipingendoli di verde, il colore del Carroccio. Solo il centro storico è rimasto, ma per un pugno di voti, fedele al centrosinistra: Andrea Serfogli nei quattro quartieri del centro più la stazione ha infatti incassato 4581 voti contro i 4284 del rivale. Il centrosinistra mantiene nettamente la leadership anche nella zona di PisanovaCisanello con 4361 voti rispetto ai 2860 del centrodestra. Per il resto va sotto ovunque. Periferie con il cuore a sinistra come Sant’Ermete, Putignano, Cep, Riglione/Oratoio e i Passi hanno invece voltato le spalle all’ex partitone e punito nelle urne la proposta di Serfogli. Qui ha vinto ovunque con scarti variabili il centrodestra. Lo stesso vale per San Marco e san Giusto. Mentre si conferma con il cuore a destra il litorale dove il neo sindaco ha lettarlemte asfaltato il rivale con 2159 voti rispetto ai 1145 del candidato dem. Sostanziale equilibrio nelle sezioni di Piagge e Don Bosco. Mentre il candidato di centrodestra ha vinto a Barbaricina, Porta a Mare e a Porta a Lucca. ma anche a San Giusto e a San Marco. Insomma, l’analisi del voto nei seggi dimostra che la vittoria di Conti è sostanzialmente uniforme e legittimata da una presenza radicata e competitiva in praticamente tutta la città. Sono trascorsi 5 anni dalla conferma al primo turno di Marco Filippeschi, ma il voto dei pisani non solo premia la proposta di Conti ma suona, senza timore di smentita, come una solenne bocciatura per l’amministrazione di centrosinistra uscente.